FIRENZE - Bambini e Novecento si gioca agli Uffizi MARTEDÌ, 12 OTTOBRE 2010 LA REPUBBLICA -- Firenze
Laboratori
Per la prima volta opere della Galleria a disposizione delle famiglie Leila si è ritratta con i baffi, Claudio con tre occhi («perché sono un marziano» dice), Emanuele come Snappy, il suo eroe preferito. Piccoli artisti crescono. Emulando i grandi dell´arte contemporanea. Come sperimentano i bambini della II classe elementare Pertini, affaccendati con cartoncini, sassi, bottoni, fotocopie, colla e forbici per creare il proprio autoritratto, ispirato a quello di Enrico Baj. Per la prima volta alla Galleria degli Uffizi decolla "Laboratorio Novecento", progetto sulla didattica nell´arte contemporanea. Nello spazio delle Reali Poste, alle pareti 30 opere di artisti tra cui Pistoletto, Rauschenberg, Baj, Ceroli, Spoerri, Paolini, Possenti, Afro, Vasarely, Ceroli, Beuys, Alinari, Arman, Christo (in gran parte autoritratti), in mezzo tre tavoli con i bambini all´opera. Fino al 14 novembre saranno 26 le classi elementari e medie che dal lunedì al venerdì saranno coinvolte gratuitamente nel progetto. La domenica mattina, ingresso libero al cantiere d´arte, che prevede anche un laboratorio riservato a famiglie con bambini dai 6 anni in su. Realizzata dalla Galleria degli Uffizi, l´iniziativa è diretta da Antonio Natali, direttore della Galleria, con la sezione didattica del Polo museale. «Firenze mostra difficoltà di relazione con l´espressione contemporanea: basti pensare al progetto di Isozaki per l´uscita degli Uffizi. Laboratorio Novecento è un´esperienza unica ed è uno strumento che può contribuire alla nascita di una consapevole partecipazione ai linguaggi dell´attualità» ha osservato Natali. «Per la prima volta agli Uffizi i giovanissimi si incontrano con il mondo del ‘900 - ha aggiunto Cristina Acidini, soprintendente del Polo museale fiorentino - un mondo figurativo difficile da penetrare anche per gli adulti: attraverso i bambini si può arrivare alle famiglie. E´ un progetto promettente e spero diventi un appuntamento che verrà ripetuto». All´inaugurazione è intervenuta anche Rosa Maria Di Giorgi, assessore comunale all´istruzione, entusiasta dell´iniziativa. (m.a.)
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