Da Benigni a Robert Wilson: «Salviamo il Madre» Unità 12/10/2010
Una petizione, on line, per «salvare» il museo Madre di Napoli. È l'iniziativa promossa da un gruppo di artisti italiani «seriamente preoccupati per le sorti del Madre, da mesi costretto a preoccuparsi più di bollette, fatture, stipendi non pagati e tagli dei fondi regionali che di mostre e attività culturali». All'appello, sul sito www. museomadre.it, hanno aderito già in 200. Artisti come Jeff Koons, Richard Serra e Damien Hirst; i registi di cinema e teatro Roberto Benigni, Bernardo Bertolucci, Mario Martone e Robert Wilson; attori italiani e internazionali come Scarlett Johansson, Valeria Golfino e Toni Servillo. E ancora scrittori, come Salman Rushdie, Alessandro Baricco e Andrea Camilleri; musicisti di fama mondiale come Lou Reed, Brian Eno e Lucio Dalla; filosofi quali Massimo Cacciari, Roberto Esposito e Arthur Danto. E infine personalità di spicco dell'economia quali Luca Cordero di Montezemolo e Mark Getty. «Tutti - si legge in una nota - hanno scelto di dare il proprio sostegno alla causa di un museo, che ha sempre lavorato in maniera indipendente e autonoma».
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