Firenze. Toccafondi e Galli incontrano Bonaiuti Il Giornale della Toscana 15/10/2010
FIRENZE. Ieri mattina il coordinatore comunale del Pdl fiorentino, Gabriele Toccafondi e il capogruppo al Comune di Firenze, Giovanni Galli hanno incontrato, a Roma, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti. «È stato un incontro utile. Abbiamo parlato di turismo e di cultura a Firenze, abbiamo parlato della nostra città - hanno spiegato i due esponenti del Popolo della Libertà -. Questi incontri proseguiranno e organizzeremo, nei prossimi mesi, un appuntamento a Firenze, insieme a tutti gli esponenti del PdL cittadino, per esporre al sottosegretario le nostre idee sulla città su un tema sicuramente decisivo per Firenze, come quello della cultura e del turismo». Proprio su questo argomento, «anche alla luce delle affermazioni apparse oggi (ieri per chi legge, ndr) sulla stampa locale, insieme al Sottosegretario Bonaiuti, abbiamo contattato il Capo di gabinetto del Ministro Bondi, Salvatore Nastasi, per cercare di capire meglio quali siano le problematiche reali. Noi — hanno sottolineato Toccafondi e Galli — continueremo a fare la nostra parte, dando il nostro contributo per individuare lo strumento più opportuno, come per esempio il biglietto unico, per la città di Firenze, consapevoli della difficile situazione economica che tutto il Paese sta attraversando ma convinti che Firenze abbia bisogno di attenzione». "Certo è — hanno concluso — che i rapporti tra l'amministrazione comunale ed il Governo nazionale devono sempre essere franchi, sinceri e basarsi sul reciproco rispetto. Speriamo quindi che non si ripetano più episodi, come quelli di un Sindaco che si permette di apostrofare come "buffi" dei ministri della Repubblica». L'incontro è stata l'occasione per fare il punto della situazione sui problemi della città. «Continuiamo a essere coerenti con la nostra impostazione - spiega Toccafondi -. Ora non è possibile portare avanti la legge speciale per motivi economici. Non siamo noi quelli che devono stabilire quali sono gli strumenti più adatti a stabilire le priorità per Firenze. Un dato di fatto è che il biglietto unico per tutti i musei fiorentini, può essere il veicolo giusto per affrontare la questione in un'ottica più ampia. A Bonaiuti abbiamo anche chiesto di proseguire il dialogo con il partito e gli eletti, nelle prossime settimane, per essere protagonisti e costruire l'alternativa alla sinistra». Al centro i temi della cultura e del turismo «Avanti con la card unica dei musei Il governo di occupa di Firenze».
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