LAZIO - «Svincoli bloccati da quattro alberi» IL TEMPO 24/10/2010
Infrastrutture
Politica sabina in prima linea, Cicolani: «Anas paralizzata sulle grandi opere, tempi più brevi» Sempre fermi i lavori agli ingressi dello sonodo del «Macelletto» e quello di villa Reatina-Asi
Paolo Di Lorenzo Anas ferma sulle grandi opere di Rieti. Il sen. Cicolani incontra i vertici romani. Sarà pure vero che la crisi economica ha «gelato» i sogni di gloria di Salaria e non solo, ma Regione e Anas hanno fatto la loro parte. In negativo. Adesso la politica sabina rialza la testa e lo fa soprattutto con Cicolani, molto vicino alla dirigenza romana delle opere stradali. Se la Salaria «a quattro corsie» S.Giovanni Reatino-Passo Corese resta senza progetto definitivo, ora si incaglia anche la progettazione dei nuovi svincoli di ingresso a Rieti. Lo snodo del «Macelletto» ha superato tutti gli esami, quello di Villa Reatina-Asi anche, resta bloccato il più importante: il nuovo accesso sulla Salaria tra Porta Romana e il bivio di via Fonte Cottorella. «Tutta colpa di quattro alberi - dice Cicolani - ma quattro di numero, che andrebbero spostati per mettere in sicurezza l'arteria. Ho chiesto all'Anas di velocizzare i tempi e attraverso una conferenza dei servizi cercare la quadra con soprintendenza, ambientalisti e Comune. Sono fermi 27 milioni di euro». Procede speditamente, invece, lo svincolo del Polo della Logistica. In questi giorni, infatti, per chi percorre l'innesto che va dalla consolare 4 sino al casello di Fiano Romano è dato vedere il moderno raccordo stradale realizzato dal Consorzio Industriale Rieti-Cittaducale. Un'opera importante che servirà al nascituro Parco Industriale della Sabina ma che, nel contempo, si sposta a nord-ovest baipassando l'abitato. «Sono tornato a spingere anche sul progetto definitivo della nuova Salaria - ha aggiunto Cicolani - la Regione di Marrazzo lo aveva annunciato a più riprese ma poi non se ne è fatto nulla. Sono quindi arrivati i tempi degli impegni. almeno il progetto, poi aspetteremo il momento buono per i soldi». Colpa della crisi, però una buona notizia c'è il Governo Berlusconi ha confermato i primi 460 milioni di euro per il raddoppio della Salaria Rieti-Roma. Di questi, 60 milioni sono stati messi a disposizione dalla Regione. In particolare, la Giunta regionale ha dato il via alle priorità e quindi all'inserimento degli interventi per l'adeguamento della SS 4 tra Passo Corese e Rieti nell'Accordo-quadro Governo-Regione sulle grandi opere infrastrutturali. Ora la «palla» passa alla nuova Giunta Polverini.
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