Regione, 350mila euro per Villa Pini diventerà Centro servizi per il teatro FRANCESCA PARISINI DOMENICA, 28 NOVEMBRE 2010 LA REPUBBLICA - Bologna
Il progetto, voluto dalla Fondazione del Monte, era stato bloccato dalla Soprintendenza
Con 350mila euro stanziati dalla Regione all´interno del programma triennale per lo spettacolo 2009-2011 si rimette in moto il progetto di ristrutturazione di Villa Pini, in zona Roveri, destinata a trasformarsi nel «Centro servizi per le arti performative». «L´iniziativa aveva incontrato un ostacolo nel vincolo posto dalla Soprintendenza - conferma Marco Cammelli, presidente della Fondazione del Monte, promotrice del progetto - ma con molta tenacia siamo riusciti a trovare una soluzione e ora partiranno finalmente i lavori». È fissato, infatti, per il prossimo 7 dicembre l´espletamento della gara per l´affidamento dei lavori, i cantieri apriranno tra febbraio e marzo, con l´intento di ultimare le opere entro il dicembre del 2011. Il futuro Centro, destinato ad accogliere gratuitamente le giovani compagnie cittadine di teatro e danza, professionali e amatoriali, sempre in cerca di spazi per produrre, è il frutto di un accordo stipulato tre anni fa (alla cultura sedeva l´assessore Guglielmi) tra Comune e Fondazione del Monte. In base ad esso, il Comune concede il bene immobile e 350mila euro (confermati a tutt´oggi), mentre altri 400mila sono investiti dalla Fondazione. Per trent´anni, inoltre, il Comune si impegna a mantenere la destinazione d´uso dell´edificio. Un vincolo della Soprintendenza aveva momentaneamente sospeso l´iniziativa, vietando di abbattere alcuni dei muri divisori della villa, a fronte dell´idea di realizzare una sala di altezza non inferiore ai 6 metri per le prove, uno spazio tra i 50 e gli 80 metri quadrati per le attività performative, oltre a una sala riunioni, una sala attrezzata per scene e costumi, una reception, una dinette, bagni con docce. Dopo lunghe trattative il vincolo è stato superato ed ora si aggiungono i soldi stanziati da Viale Aldo Moro. Nel suo programma triennale, la Regione ha deciso per uno stanziamento complessivo di 2 milioni, da dividere tra otto progetti in Emilia Romagna. Il più costoso è la messa a norma del Teatro Ariosto di Reggio Emilia (454mila euro). A Bologna arriveranno 792mila euro: oltre ai 350mila per Villa Pini, altrettanti andranno a sostenere il programma 2010 della Cineteca per la tutela e la valorizzazione del patrimonio comunale. Infine 92mila euro sono riservati all´innovazione tecnologica del Teatro Comunale (l´intervento totale prevede costi per 184mila euro).
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