«Il sottosegretario Giro parla di torri d'avorio? Può essere un rischio della nostra categoria, ma facciamo di tutto per non assumere questo atteggiamento». La sovrintendente al polo museale Cristina Acidini è appena tornata dall'inaugurazione di una mostra a cui erano presenti tutte le istituzioni cittadine. E scherza: «Noi del polo museale siamo come il prezzemolo, andiamo ovunque: partecipiamo a conferenze, incontri con le categorie, abbiamo iniziative con le scuole e con l'università, presentiamo libri. Facciamo già molto per vivere la città e il territorio e credo di poter dire che siamo profondamente parte del sistema fiorentino». Sulla spinosa questione dell'aumento del biglietto degli Uffizi aggiunge: «Non nascondo che è una decisione dolorosa, perchè vuol dire penalizzare l'utenza. E' vero, all'estero ci sono musei che costano di più, ma anche molti altri che sono gratis, come i maggiori musei inglesi. Comunque, esamineremo le conseguenze di un possibile aumento e poi decideremo. Se necessario affronteremo le proteste e i disagi che ne potranno derivare, perchè certamente in questo frangente abbiamo bisogno di nuove risorse».