Beni culturali: sciopero; sindacati: pericolo outsourcing ANSA 28/06/2002
''L'outsourcing rischia di mettere in pericolo i posti di lavoro nei beni culturali''. Per questo Cgil, Cisl e Uil ritengono che ''la privatizzazione dei servizi pubblici, ex articolo 29 della legge finanziaria, ha bisogno di un tavolo di contrattazione con il ministro, per affermare la salvaguardia del personale attualmente in servizio''. Secondo le tre organizzazioni sindacali, si deve lavorare per ''un accordo che preveda la realizzazione di un progetto di valorizzazione e di fruizione concertata con il sindacato e le autonomie locali, nel quale la componente del personale sia al centro di tutte le scelte di sviluppo nei beni culturali''. Per Stefano Rastelli (Cisl), ''sono a rischio 22 mila posti di lavoro''. Nello stesso tempo, i sindacati chiedono di verificare i risultati conseguiti dai dirigenti ministeriali, chiamandoli a ''rispondere delle loro responsabilita''', e ricordando che come indice di riferimento delle attitudini dirigenziali c'e' anche ''la capacita' di spesa''.(ANSA). KRQ |