Un buon segnale per l’Italia Giuliano Urbani Il Secolo XIX 31/12/2004
Al termine delle manifestazioni di Genova 2004 capitale della cultura europea mi sento di dover ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita di queste iniziative. In primo luogo devo ringraziare la città nel suo complesso per questa sfida vinta. Il programma realizzato, denso di mostre e grandi eventi, ancorato alla storia della città ma consapevole della sua dimensione europea, ha saputo offrire al pubblico il meglio dei talenti artistici che si sono succeduti a Genova: pittori, scultori, architetti. E poi e stato valorizzato, come mai prima, il ruolo che Genova ha avuto nel millenario rapporto tra uomo e mare: il Museo del mare, i transatlantici, l’imprenditorialità delle grandi famiglie genovesi e l’abilità dei suoi navigatori. A riprova di quanto affermo alcuni numeri: solo per i musei statali, nei primi nove mesi dell’anno, si è avuto un aumento pari al 95% rispetto all’anno precedente, in generale le presenze nei luoghi d’arte di Genova dimostrano che il territorio e tutte le istituzioni hanno saputo trarre vantaggio da questo appuntamento. Questo successo è anche un buon segnale per l’Italia. Genova 2004 ci ricorda che una città dedita all’industria pesante può ritrovare slancio grazie a nuove vocazioni turistiche, culturali e nei settori dei servizi e della formazione. Inoltre, puntare sul restauro del centro storico e su una nuova architettura di qualità non è solo una scelta dì vivibilità ma aumenta l’attrattività degli investimenti della città in tempi di competizione globale. In fine questa manifestazione è stata una nuova testimonianza della leadership che l’Italia riveste in Europa nei settori delle professioni e della ricerca legati alla cultura: dai restauratori agli storici dell’arte, dagli archeologi ai bibliotecari e archivisti, dagli architetti agli allestitori Rivolgo pertanto i miei più vivi ringraziamenti a tutte le istituzioni genovesi, dal Presidente della Regione Sandro Biasotti, che tanto si è speso presso il Governo per richiamare la nostra attenzione, al Sindaco Giuseppe Pericu. Un grande ringraziamento va anche ai Soprintendenti e a tutto il personale del Ministero che ha contribuito alla piena riuscita della manifestazione gravandosi e assumendo impegni aggiuntivi ad una attività già intensa. Infine, un particolare ringraziamento al Presidente Davide Viziano e alla società Genova 2004, che ha costituito un intelligente modello di gestione operativa delle manifestazioni e di coordinamento di tutte le istituzioni. In conclusione, il messaggio che Genova 2004 consegna al paese è che l’Italia può guardare con ottimismo al futuro se saprà valorizzare il suo immenso patrimonio d’arte e di cultura.
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