SICILIA - Aidone e calascibetta. I siti archeologici diventano palco LA SICILIA 24 Luglio 2012
Al via domani la settima edizione di Teatri di Pietra Sicilia, la kermesse organizzata dall'associazione Teatri di Pietra Sicilia e da Capua Antica Festival, la rete dei teatri antichi e siti monumentali e archeologici, diretta da Aurelio Gatti, che lega idealmente tutta Italia da oltre 10 anni. Gli spettacoli si protrarranno fino al 30 agosto. Solo due i siti coinvolti nell'Ennese, ovvero il Teatro Antico Morgantina ad Aidone, e la Necropoli Realmese di Calascibetta. Quattro le tappe aidonesi (il 27 e 29 luglio e il 17 agosto, un'altra è ancora in via di definizione) con "Ecuba", "Demetra" e "Pseudolo"; mentre a Calascibetta delle tre rappresentazioni previste sono state ufficializzate solo "Le fatiche di Ercole" e "del Minotauro" (in scena il 9 e 10 agosto). «Qualcuno ha definito questa ottava edizione dei Teatri di Pietra Sicilia "di resistenza" spiega Aurelio Gatti - anche se fortemente evocativa questa definizione non restituisce lo sforzo e l'impegno dei molti (amministrazioni locali, compagnie, fornitori, artisti e singoli operatori) che anche quest'anno rendono possibile una nuova stagione. L'assenza di interlocutori a ogni livello, soprattutto quello istituzionale, e l'incapacità da parte dei soggetti preposti ad attivare meccanismi e soluzioni in grado di "contenere e limitare " gli effetti di una crisi che coinvolge l'intero sistema Paese, sono lo scenario di questa edizione. La mancanza di risorse, gravissima per un settore sensibile e fondamentale come quello della cultura, sta evidenziando tutta la fragilità di un sistema che per anni ha creato e alimentato imposture, una costellazione infinita di eventi tanto improvvisi nel nascere quanto oggi pronti a scomparire».
24/07/2012
|