Denuncia dell'incuria di Palazzo dei Manili, il Tempietto del Carmelo 2016-03-12 Cittadini
All'Attenzione del Ministro dei Beni Culturali Soprintendenza ai Beni Culturali al San Michele Soprintendenza ai Beni Culturali Comune di Roma Assessorato Ambiente e rifiuti Comune di Roma Presidenza Primo Municipio Comando Generale Polizia Locale
per conoscenza Italia Nostra FAI Patrimonio s.o.s. Archeo Club
I firmatari di questo appello denunciano il grave stato di degrado e di totale incuria in cui versano sia il Palazzo dei Manili, sia il Tempietto del Carmelo,entrambi siti in Via del Portico d'Ottavia, angolo Largo Costaguti. Detto Palazzo, meta di visite turistiche provenienti da tutto il mondo, è (inteoria) sottoposto alla tutela e al vincolo delle Belle Arti per la sua rilevanza artistica e documentale. Ciò nonostante, oltre al tragico degrado della facciata, (finestre anodizzate, altre finestre chiuse da tavavole di compensato, tubi e fili volanti che coprono il fregio,porte e insegne non adeguate alla storicità del Palazzo) si è aggiunta l'apertura di un varcoadeguate alla storicità del Palazzo) si è aggiunta l'apertura di un varco a livello stradale (chiuso da una porta di metallo) proprio a pochi centimetridal lato sinistro del Tempietto del Carmelo. Non sappiamo se detto varco sia stato o meno autorizzato da qualche Autorità, ma il tutto versa in uno stato di grande degrado (come si può vedere dalle foto allegate), tanto che sulla porta qualcuno ha scritto la parola “pisciatoio”, visto che risulta chiudere un gabinetto di recente costruzione (contemporaneo all'aperturdel varco) a servizio del personale del nuovo ristorante aperto da qualche mese. Detta porta è anche usata come passaggio per estromettere e depositare, a qualsiasi ora del giorno, sacchi di rifiuti che stazionano insieme a quelli degli altri ristoranti vicini, all'angolo del Palazzo. Inoltre il lato destro del Tempietto (gioiello dell'arte barocca, restaurato nell'anno 2000 dalla Soprintendenza) viene usato dal ristorante come parete di appoggio di tavolini, sedie e ombrelloni che accolgono gli avventori. Richiamiamo le Autorità affinchè possano imporre un nuovo rispetto e cura di questo Bene artistitico circondato da rifiuti, tavolini e ombrelloni eriempito di cartacce e rifiuti che persone incivili (ma talvolta anche il vento vi depositano dentro attraverso la cancellata
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