COMUNICATO STAMPA N. 1 del 12 luglio 2002
COMUNICATO STAMPA N. 2 del 6 agosto 2002
COMUNICATO STAMPA N. 1 del 12 luglio 2002
Preoccupati per i recenti sviluppi legislativi nell’ambito della tutela
del patrimonio artistico ed ambientale, i sottoscritti, Marco Collareta e Donata
Levi, hanno elaborato un appello riguardante la legge n. 63/2002 (legge sul
“Patrimonio dello Stato S.p.A”) rivolto alle massime autorità
dello Stato.
Tale appello è stato fatto circolare via e-mail a partire dalla serata
del 28 giugno. Alla data del 9 luglio aveva ottenuto 1961 adesioni. Il numero,
che peraltro continua ad aumentare, ha superato di gran lunga le aspettative,
considerando anche che la diffusione è avvenuta con mezzi molto artigianali
e attraverso una rete di conoscenze personali.
Nell’esprimere la nostra gratitudine nei confronti di coloro che hanno
aderito, ci fa piacere rilevare – in maniera del tutto informale –
alcuni punti che ci sembrano particolarmente significativi.
Le adesioni hanno le provenienze più varie. Da un punto di vista geografico
abbiamo avuto risposte non solo da tutta Italia né solo dai paesi europei
e nordamericani, ma anche dal resto del mondo (dal
Giappone al Brasile, dall’Australia ad Israele).
Fra i firmatari si contano personalità di primo piano nell’ambito
della cultura e delle istituzioni (valga per tutti la sezione italiana dell’ICOM,
International Council of Museums), come pure un certo numero di persone che
hanno significativamente inteso testimoniare la loro preoccupazione qualificandosi
come “semplici cittadini” o come esponenti del mondo del lavoro
e della società, non professionalmente implicati nello studio e nella
tutela dei beni culturali ed ambientali. Si tratta di giornalisti ed avvocati,
imprenditori e liberi professionisti, pensionati e casalinghe, scienziati e
tecnici, militari e amministratori pubblici, impiegati e funzionari, fra i quali
segnaliamo la presenza, numerosa, di quelli della Commissione Europea di Bruxelles.
Anche nell’ambito degli “addetti ai lavori”, accanto ad un
cospicuo numero di rappresentanti del mondo universitario e della ricerca (CNR),
si contano adesioni dai settori più diversi: soprintendenze, musei, archivi,
biblioteche, cooperative operanti nell’ambito dei beni culturali e ambientali,
scuole, conservatori, accademie d’arte. Massiccia è stata l’adesione
di illustri studiosi stranieri, attivi in particolare nel campo della ricerca
storica e storico artistica; altrettanto massiccia quella dei giovani studiosi
italiani (studenti, specializzandi, dottorandi), la cui sensibilità per
i problemi della tutela fa ben sperare per il futuro.
Segue una selezione di 52 firmatari
Eugenio Garin
Professore Emerito
Scuola Normale Superiore di Pisa
Associazione Amici del Bargello
Firenze
Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento
Firenze
Salvatore Settis
Direttore
Scuola Normale Superiore di Pisa
Marisa Dalai Emiliani
Professore ordinario di Storia dell'Arte Moderna,
Università di Roma La Sapienza
Carlo Ginzburg
Franklin D. Murphy Professor of Italian Renaissance Studies
UCLA
Giorgio Bonsanti
Professore ordinario di Storia del restauro
Università di Torino
Jennifer Montagu
Honorary Fellow,
Warburg Institute, University of London
Donald Posner
Ailsa Mellon Bruce Professor of Fine Art and Deputy Director,
Institute of Fine Arts, New York University
Teresa Calvano
Presidente Anisa ( associazione nazionale insegnanti storia dell'arte)
Andrea Carandini
Professore ordinario di Archeologia classica
Università di Roma “La Sapienza”
Piero Floriani
professore ordinario di Letteratura italiana
Università di Pisa
Dr David Landau
Editor
Print Quarterly
London
Cesare De Seta
Direttore del" Centro Studi sull'iconografia della città europea",
Università degli Studi di Napoli Federico II.
Prof. Philippe Pergola
Presidente dell'Unione Internazionale degli Istituti di Archeologia,
Storia
e Storia dell'Arte a Roma
Professore Ordinario di Topografia Cristiana e Rettore del Pontificio
Istituto di Archeologia Cristiana
Directeur de Recherche au Centre National de la Recherche Scientifique
Prof. Joseph Connors
Direttore, Villa I Tatti
Harvard Center for the Study of the Italian Renaissance
Firenze
Miklos Boskovits,
Professore Ordinario di Storia dell'Arte Medievale,
Università degli studi di Firenze
Philippe Sénéchal
Secrétaire scientifique, Comité international d'histoire de l'art
Conseiller scientifique, Institut national d'histoire de l'art (Paris)
Philippe Morel
Professore ordinario di storia dell'arte moderna,
direttore del centro di storia dell'arte del Rinascimento,
Università Paris I Panthéon-Sorbonne
Rona Goffen
Board of Governors Professor of Art History
Rutgers University
New Brunswick, New Jersey, USA
Allen Rosenbaum
Director Emeritus,
Princeton University Art Museum
Barbara Heller
Chief Conservator
The Detroit Institute of Arts
Françoise Forster-Hahn
vice-présidente du Comité international d'histoire de l'art,
professeur à l'université de Californie de Riverside
représentante des USA au CIHA
Annamaria Petrioli Tofani
Direttore della Galleria degli Uffizi
Vittorio Agnoletto
membro italiano del Consiglio Internazionale
World Social Forum
Carlo de Incontrera,
professore di Storia ed Estetica della Musica,
Conservatorio di Musica di Trieste
Isabella Orefice
funzionario della sovrintendenza archivistica per il Lazio
presidente dell'Associazione nazionale archivistica italiana
Paola Marini
Dirigente Musei e Monumenti
Comune di Verona
Juan Mª Garcia Otero
Editor de la revista RESTAURACION & REHABILITACION (R&R)
Umberto Carpi,
senatore
Sindaco di Crespina (PI)
Donatella Capresi
Funzionario
Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A
Mirella Stampa Barracco
Presidente
Fondazione Napoli Novantanove
Alda Croce
Direttrice
Istituto di Studi Storici "Benedetto Croce"
Prof. Dr. Sybille Ebert-Schifferer
Direttrice
Bibliotheca Hertziana
(Istituto Max Planck per la storia dell'arte), Roma
Danilo Mainardi
Presidente LIPU
Professore Ordinario di Ecologia Comportamentale
Università "Cà Foscari" di Venezia
Sylva Ferino-Pagden
curatore del rinascimento italiano
Kunsthistorisches Museum, Vienna
Roger J. Crum, Ph.D.
Associate Professor of Art History
Graul Chair in Arts and Languages
University of Dayton
Dayton, Ohio 45469-1690
Henk van Veen,
Professore di Storia dell'arte moderna e contemporanea,
Direttore del Dipartimento di Storia dell'arte e dell'architettura
Università di Groningen, Paesi Bassi
Jean-Michel Carrié
Directeur d'Études à l'EHESS
Paris
David Freedberg.
Professor of Art History, Columbia University.
Director, The Italian Academy for Advanced Studies in America
at Columbia University.
Andrea Emiliani
Presidente dell’Accademia Clementina
Bologna
Achille Ardigò,
professore ordinario di Sociologia in pensione
Universita' di Bologna
Luigi Donato
Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche
Scuola Superiore S.Anna
Ernesto Berti
preside della Facolta' di Lettere e Filosofia
Universita' di Udine
Charles Hope
Director,
The Warburg Institute, London
Alessandro Bagnoli
Storico dell'arte direttore coordinatore,
Soprintendenza per il patrimonio storico artistico e
demoetnoantropologico delle province di Siena e Grosseto
Maria Rivolta Spaini
Presidente dell’Associazione Amici del Museo Poldi Pezzoli
Milano
Anna Maria Spiazzi
Soprintendente per il Patrimonio Storico Artistico e Demoantropologico
del Veneto
Padova
Stefano Passigli
Senatore
Donatella Sommani
Direttrice del Centro Culturale Valdese
Prof. Giovanni Pinna
Presidente ICOM ITALIA
Michel Laclotte
Presidente Direttore Onorario
Museo del Louvre
Parigi
COMUNICATO STAMPA N. 2 del 6 agosto 2002
All’inizio di agosto, visto il generale disinteresse dei quotidiani, alle varie redazioni è stato inviato di nuovo il comunicato, aggiornato con le seguenti notizie:
Le adesioni continuano ad arrivare (siamo ora a oltre 2300 nomi) e fra le ultime si possono citare quelle di Massimo Cacciari, di Carlo Bertelli, di Alberto Asor Rosa, di Dominique Thiebaut (conservatore del Louvre), di Ennio Brion (Presidente dell'Associazione Amici di Brera e dei Musei Milanesi), di Giulia Maria Mozzoni Crespi, ecc. Anche la senatrice Tullia Carettoni, Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, ci ha fatto pervenire un messaggio in cui scrive di condividere le nostre preoccupazioni, allegando una mozione riguardante la nuova legge, approvata dal Comitato Patrimoni nel corso della sua ultima seduta, tenutasi a Roma il 25 giugno.