2010-06-10 - Roma, Museo Andersen Laria della città rende libere? Mail alla Redazione dell'8 giugno 2010
Laria della città rende libere?
Giovedì 10 giugno alle ore 18:30 nell'ambito degli eventi collaterali promossi in occasione della Festa dell'Architettura di Roma il Museo H. C. Andersen ospita una tavola rotonda sul tema delle relazioni tra donne e città, Lo spazio urbano è il palcoscenico dei processi di trasformazione della società e dei legami che la identificano, le pratiche duso dei suoi abitanti ne disegnano le geografie e rivelano la molteplicità delle prospettive e delle azioni che attribuiscono senso e valore ai luoghi. Lincontro, presso il Museo H. C. Andersen, propone una riflessione a più voci sul tema delle relazioni tra donne e città: da sempre la città è stata, per le donne, uno spazio ambivalente: simbolo dellemancipazione femminile, ma anche luogo dove si celano insidie e pericoli di ogni genere. La conquista della città come spazio aperto, contrapposto al chiuso delle mura domestiche è uno dei temi che affiorano con maggiore forza e ricchezza di contributi nella scrittura femminile tra fine Ottocento e primi anni del secolo successivo. Ancora oggi, però, le istanze femminili fanno fatica ad essere recepite nelle politiche e nelle pratiche di costruzione della città, mentre questioni come - ad esempio - quella della sicurezza sono indice del perdurare dellambiguità con cui la città è vissuta dalle donne. La tavola rotonda, grazie allintervento di esperte di differenti discipline (letteratura/architettura/arti visive), si propone di offrire uno spazio di riflessione su queste tematiche che investono le politiche e le prospettive di costruzione della città. Intervengono: Simona Lunadei, Società italiana delle Storiche, Maria Vittoria Marini Clarelli, Soprintendente alla Galleria nazionale d'arte moderna, Silvia Macchi, Sapienza, Università di Roma, Anna Scacchi, Università di Padova
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