2011-05-05 - Torino, villa della Regina Convegno Internazionale di Studi. MUSEI TORINO - Da crisi a opportunità
Come sono cambiati i musei torinesi? E come cambieranno in futuro? Questo il tema del convegno internazionale di studi che si terrà il 5 e il 6 maggio a Villa della Regina a Torino, realizzato dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte, in collaborazione con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte.
Il convegno, a cura del Soprintendente Edith Gabrielli, prende le mosse da una semplice considerazione: il ruolo centrale che il Museo ha assunto per Torino negli ultimi anni, ovvero da quando la città, anche in conseguenza dello smantellamento dell’industria pesante, ha dovuto ripensare il proprio ruolo, proponendosi come luogo di storia e di arte.
Il primo obiettivo dell’iniziativa è dunque illustrare alla comunità scientifica alcuni dei progetti appena conclusi dalla Soprintendenza e annunciarne altri tuttora in fase di realizzazione. Uno dei temi caldi è senza dubbio la nuova sistemazione della Galleria Sabauda. Com’è noto, infatti, la Galleria - una delle più significative d’Italia, specialmente grazie alla presenza di alcuni nuclei collezionistici di grande rilevanza, come quello del principe Eugenio di Savoia - nel corso del prossimo anno troverà posto nella Manica Nuova di Palazzo Reale, all’interno del costituendo Polo Reale.
Al tempo stesso si tenterà di definire le prospettive dell’intero sistema museale cittadino: il crescente successo di Torino come meta turistica, sancito definitivamente in occasione dei festeggiamenti per i cento cinquant’anni dell’Unità d’Italia, impone infatti di mettere a punto strategie chiare e sicure, con il concorso di tutti i soggetti protagonisti, pubblici e non, secondo sistemi di collaborazione già sperimentati con successo in passato.
In quest’ottica si spiega la struttura del convegno che prevede tre differenti momenti, quello dell’approfondimento scientifico, del confronto con i responsabili della gestione e infine quello della ricognizione sul campo.
Le sessioni di studio, affidate a specialisti italiani e stranieri, sono dedicate a tre temi nodali: Vecchie e nuove identità; Dal territorio al Museo, dal Museo al territorio; Il Museo nella Storia e nell’odierna geografia culturale.
La tavola di discussione nasce per favorire il confronto tra gli studiosi intervenuti e i rappresentanti di alcuni dei principali istituti museali torinesi.
Due ricognizioni ‘sul campo’ infine consentiranno di toccare con mano la realtà torinese. La sera di giovedì 5 maggio avrà come obiettivo Palazzo Carignano, riaperto al pubblico dopo cinquant’anni, e la mostra che vi è stata allestita per l’occasione, intitolata Palazzo Carignano. Gli appartamenti barocchi e la pittura del Legnanino. Il primo pomeriggio di venerdì 6 maggio toccherà appunto alla nuova sede della Galleria Sabauda, la cosiddetta ‘Manica Lunga’ di Palazzo Reale, attualmente in fase di cantiere.
Sempre alla luce degli obiettivi del convegno trova ragione anche la scelta della sede. Villa della Regina, infatti, rappresenta una delle scommesse più importanti, giocate e vinte, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali in Piemonte. Per lungo tempo fatiscente, la villa è stata riaperta in forma stabile al pubblico lo scorso marzo, al termine di un restauro durato molti anni, e già si segnala come una delle mete predilette dei torinesi e dei turisti.
L’organizzazione del convegno è affidata a Civita srl; la pubblicazione degli atti a Leo S. Olschki di Firenze.
Ufficio stampa Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte Loris Gherra T. 334 1124914 - 011 5220450 E-mail: mailto:loris.gherra@beniculturali.it
CIVITA Barbara Izzo, Arianna Diana T. 06 692050220, 06 692050258 – 348 8535647 E-mail: izzo@civita.it ; diana@civita.it www.civita.it
PROGRAMMA DEL CONVEGNO Giovedì 5 maggio 2011 Ore 9.30 Indirizzi di saluto e apertura del convegno Mario Turetta, Direttore per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte Edith Gabrielli, Soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
Ore 10.00 Prima sessione: Identità e prospettive Modera: Marisa Dalai, “Sapienza” Università di Roma Krzysztof Pomian, École des Hautes Études en Sciences Sociales, Paris, Museum’s present challenges Paolo Carafa, “Sapienza” Università di Roma, Il Museo racconta: archeologia, città e territorio Paolo Coen, Università della Calabria, Arcavacata di Rende (CS), I musei della Shoah ieri ed oggi, fra identità sottaciute e politiche di riparazione
Ore 11.00 Pausa per il caffè Andrew McClellan, Tufts University, Medford (MA), Museum expansion in the 21st century: Abu Dhabi Mario Epifani, Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte, Musei italiani e musei americani: il caso del Getty Donata Pesenti, Fondazione Maria Adriana Prolo, Torino, Il Museo Nazionale del Cinema: una scommessa vinta
Ore 13.00 Pausa per il pranzo
Ore 14.30 Seconda sessione: Dal territorio al Museo, dal Museo al territorio Modera: Bruno Toscano, Università Roma Tre
Daniele Lupo Jallà, Comune di Torino, Dal Museo al patrimonio, dall’accoglienza alla partecipazione Sara Abram, Scuola Normale Superiore di Pisa, Per una mappa delle identità misconosciute: origini dei musei civici piemontesi Gian Luca Kannes, Regione Piemonte, Architettura per i musei in Italia, dall’Unità agli anni del Fascismo Lucetta Levi Momigliano, Fondo per l’Ambiente Italiano, Le proprietà piemontesi del Fondo Ambiente Italiano e la Convenzione del 1992 con la Soprintendenza per i Beni Storici e Artistici del Piemonte
Ore 16.00 Pausa per il caffè
Christa Clarke, Newark Museum, Newark (NJ), Art and Audience: Engaging Immigrant Communities at the Newark Museum, New Jersey Giacomo Giacobini, Università degli Studi di Torino, Un nuovo polo museale torinese, il Palazzo degli Istituti Anatomici. Tutela e valorizzazione di collezioni storiche, comunicazione scientifica, educazione museale
Ore 17.30 Tavola della discussione Partecipano: Giovanna Cattaneo Incisa, Fondazione Torino Musei; Marcella Pralormo, Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli; Patrizia Picchi, Regione Piemonte; Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo; Alberto Vanelli, Consorzio La Venaria Reale
Ore 18.30 Visita della mostra Palazzo Carignano. Gli appartamenti barocchi e la pittura del Legnanino
Venerdì 6 maggio 2011 Ore 9.30 Indirizzi di saluto e riapertura dei lavori Fiorenzo Alfieri, Assessore alla Cultura del Comune di Torino
Terza sessione: Il Museo nella Storia e nell’odierna geografia culturale Modera: Enrico Castelnuovo, Scuola Normale Superiore di Pisa
Marcello Tagliente, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale, Progetti strategici di valorizzazione per il sistema museale statale Austeja Brausiunaite, Vilnius Art Academy, Rokiskis Manor: Lithuania's Grand Duchy's noble residence - region museum, - from historical monument to heritage object (16 - 21 c.) Paola Nicita, “Sapienza” Università di Roma, Elogio delle gallerie nazionali. L’identità difficile ma vitale della Galleria d’Arte Antica di Roma Paola Astrua, Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte, Per la storia della Galleria Sabauda: da Reale Galleria a Regia Pinacoteca Nazionale, dal Palazzo Madama al Palazzo dei Musei
Ore 11.00 Pausa per il caffè
Johann Kraeftner, The Liechtenstein Museum and of the Collections of the Prince of Liechtenstein, Vienna, The Liechtenstein Museum in Vienna, its history and its development Maria Beatrice Failla, Università degli Studi di Torino, Storia delle collezioni e storia dell’arte. Ordinamenti museali in Italia tra gli anni Settanta e gli anni Novanta del Novecento: Firenze, Torino, Napoli Pietro Petraroia, Consorzio Villa Reale Parco di Monza, Musei e valorizzazione del patrimonio culturale: la sfida della gestione quotidiana nell'assenza di standard di qualità
Cristina Mossetti, Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte, Residenze e palazzi aperti al pubblico: quale identità? Il caso di Villa della Regina
Ore 13.00 Pausa per il pranzo
Ore 14.30 Visita al cantiere della cosiddetta Manica Nuova, futura sede della Galleria Sabauda
Ore 16.30 Conclusione dei lavori
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