2005-09-19 - Firenze, Uffizi, Salone Magliabechiano della Biblioteca CONVEGNO: "Cento anni di tutela" Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario del primo regolamento di tutela www.CulturalWeb.it
giovedì 15 settembre 2005
Il 19 settembre si svolgerà a Firenze, presso il Salone Magliabechiano della Biblioteca degli Uffizi, il convegno “Cento anni di tutela”.
Durante la giornata si alterneranno studiosi e rappresentanti delle Istituzioni. Interverrà al convegno il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Rocco Buttiglione.
Una giornata dedicata alla tutela. Questo il tema analizzato nel seminario “100 anni di tutela”, che si terrà a Firenze il 19 settembre. L’iniziativa, promossa dal Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario del primo regolamento di tutela, vuole ripercorrere il concetto di tutela dei Beni Culturali, attraverso le tappe fondamentali, partendo dall’Ottocento e arrivando fino ai giorni nostri.
La giornata di studi si sviluppa inizialmente analizzando la tutela negli stati preunitari.
Come ha ricordato la Dott.ssa Antonia Ida Fontana, Direttrice della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e Segretario Tesoriere del Comitato scientifico del convegno, “La tutela non è un discorso recente, ma nasceva già nel 1500 quando si cominciò a percepire il valore dei Beni Culturali come patrimonio e identità di un regno. Lo stesso Raffaello rappresentò in quei secoli, per lo Stato Vaticano, la figura del primo soprintendente”.
Ampia parte della mattinata di studi sarà dedicata al discorso delle spoliazioni napoleoniche e in seguito sarà esaminata l’altra grave depredazione subita dal popolo italiano per mano dei tedeschi, durante la seconda guerra mondiale.
Il convegno prenderà in esame la prima legge di tutela del 1939, analizzando l’evoluzione del concetto stesso di tutela, dal secolo scorso ad oggi.
Nella seduta pomeridiana, l’incontro presenterà un excursus, dalla nascita del Ministero ad oggi.
Come ha spiegato la Dott.ssa Fontana, raccontando la nascita del Ministero per i Beni e le Attività Culturali “Giovanni Spadolini fu il primo a capire l’importanza del patrimonio prima della nascita del Ministero e a promuovere l’idea degli archivi, come Bene Culturale indispensabile e come memoria storica di grandissimo valore”.
Nella parte finale del convegno verranno esaminate la Legge Ronchey, con il contributo dello stesso Alberto Ronchey,e il Nuovo Codice, con l’intervento del Prof. Salvatore Settis.
Il Convegno verrà concluso dal Ministro Rocco Buttiglione, che analizzerà le prospettive e lo scenario futuro riservato al nostro immenso patrimonio.
La giornata di studi prevede la partecipazione di moltissime illustri autorità del settore: il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Rocco Buttiglione; Antonio Paulucci, Direttore Regionale per i Beni Paesaggistici della Toscana; Salvatore Italia, Capo Dipartimento per i Beni Archivistici e librari; Francesco Sicilia, Capo Dipartimento per i Beni paesaggistici e Culturali; Cosimo Ceccuti, Fondazione Spadolini Nuova Antologia; Alberto Ronchey, Editorialista del Corriere della Sera; Salvatore Settis, Direttore della Normale di Pisa; Andrea Emiliani, già Soprintendente ai Beni Artistici e storici di Bologna; Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri; Raffaele Tamiozzo, Capo Ufficio Legislativo del Ministero della Salute; Leonardo Domenica, Sindaco di Firenze; Angelo Varni, Università di Bologna; Roberto Balzani, Università di Bologna.
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