2005-09-22 - Bologna Artelibro, Festival del Libro d’Arte
La seconda edizione di “Artelibro, Festival del Libro d’Arte” si svolge a Bologna dal 22 al 26 settembre 2005 nella splendida cornice di Palazzo Re Enzo e del Podestà e ripropone la formula e gli elementi di successo della prima edizione: una componente espositiva di altissimo profilo, già divenuta punto di riferimento per il pubblico e per gli addetti ai lavori, un programma culturale assai ricco e l’ingresso gratuito al Festival e a tutti gli eventi connessi. Obiettivo di questa seconda edizione è una maggiore internazionalizzazione e qualificazione dell’esposizione libraria, con la partecipazione di grandi editori italiani e stranieri e di numerosi piccoli, preziosi editori di qualità, particolarmente significativi per una nicchia di mercato che non li vede presenti nelle grandi manifestazioni internazionali. Ogni richiesta del pubblico di Artelibro può essere soddisfatta dagli Espositori, che presentano principalmente libri d’arte, di architettura e di fotografia: dal libro strenna al catalogo di mostra, dal design alla multimedialità, dalla rivista scientifica al libro scolastico, dal libro per l’infanzia al libro antico e da collezione. Anche quest’anno elemento fondante del Festival sono gli eventi culturali con la partecipazione di personalità di spicco del mondo dell’arte, dell’imprenditoria e della gestione del Patrimonio Artistico e Architettonico. In particolare gli eventi del lunedi’ sono in questa edizione dedicati ai bambini e ai ragazzi dellescuole. Alle iniziative di Artelibro si uniscono gli interventi degli editori che contribuiscono in larga misura ad arricchirne il programma: da Electaa Giunti, da Mottaa Panini, da Allemandi aFMR- ART’E’, e tanti altri ancora. Nel centrodi Bologna, trasformatosi per l’occasione in una “biblioteca d’arte diffusa”, tante lemostre, e non solo di libri d’artistacontemporanei o di bellissimi e raffinati codici miniati, ma anche di scultura, fotografia, pitturae videoinstallazioni, per creare un percorso fruibile a tutti di grande qualità artistica e culturale. “Artelibro, Festival del Libro d’Arte ”intende valorizzare il ruolo culturale della città di Bologna e dare all’editoria d’arte una precisa collocazione che ne esalti le peculiarità e le grandi risorse.
Progetto Artelibro 2005- ESPOSITORI “Artelibro”, che si è segnalata come una novità assoluta nel panorama culturale italiano, non è una fiera anche se i libri si vendono, non è una mostra anche se molti libri sono da esposizione, non è una semplice festa: è un Salon, o, come oggi si preferisce, un Festival, dove i dibattiti si accompagnano agli acquisti e le folle di appassionati si mescolano agli addetti ai lavori. L’edizione 2005, che si svolgerà dal 22 al 26 settembre a Bologna nel Palazzo di Re Enzo e del Podestà e in alcune sale e piazze del centro cittadino, ripropone la formula e gli elementi di successo della prima edizione: una componente espositiva di altissimo profilo, un programma culturale ricco e significativo e l’ingresso gratuito al Festival e a tutti gli eventi connessi. Le case editrici che parteciperanno: Artimo (NL), B.I.E.F. (Bureau International de l’Edition Française con 22 editori), Contrasto, Corraini Editore, Damiani Editore, Editrice Compositori, Edizioni della Laguna, Federico Motta Editore, 5 Continents Editions, FMR-ART’E’, Fondazione Benetton Studi Ricerche, Fondazione Ragghianti, Forni Editore, Franco Cosimo Panini Editore, Fratelli Alinari, Giunti Editore, Il Bulino edizioni d’arte, Ilisso Edizioni, Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, Editalia S.p.A-Gruppo Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, JRP Ringler (CH), Libri &Co, Mandragora, Merigo, Mondadori Electa, Skira, 21 Publishing (UK), Onestar Press (F), Paparo Edizioni, Pazzini Stampatore Editore, Photology, Patrimonio Ediciones (ES), Phaidon Press (UK) Postmedia Books, Sillabe, Spirali, Somogy (FR), Studio Bibliografico Solmi, Thames & Hudson (UK), Ugo Bozzi, Utet Cultura, Waander (NL), White Star, Zanichelli Editore.
Progetto Artelibro 2005- PROGRAMMA DEGLI EVENTI COLLATERALI Il programma culturale è il cuore del Festival. Con la collaborazione del Comitato scientifico, formato da eminenti storici dell’arte e dell’architettura e da personalità della cultura e dell’imprenditoria, sono stati individuati alcuni filoni di interesse che si svilupperanno in conferenze e letture, presentazioni di libri, incontri, dibattiti, laboratori. Innanzitutto l’Architettura, e in particolare il dibattito sull’architettura contemporanea, molto caro al pubblico e agli addetti ai lavori, ma non abbastanza approfondito in Italia, dove solo negli ultimi anni si stanno conducendo indagini e programmi per censire l’architettura del ‘900 e definirne la qualità. L’investimento in cultura delle banche e delle Fondazioni bancarie è un tema di grande interesse per il Festival. Ovunque nel mondo le banche investono ingenti somme nel restauro di monumenti e nella valorizzazione del patrimonio culturale e artistico. I libri che ne diffondono la conoscenza sono parte integrante di questo impegno. Il rapporto fra Arte e Fede: si tratta di un argomento antico e oggi molto attuale, come si rileva dalle numerose pubblicazioni di soggetto religioso presenti in libreria. Alcuni incontri trattano temi tradizionali quali La pittura come Biblia pauperum e Comunicare la fede attraverso l’arte, altri sono più legati alla contemporaneità. Di grande importanza per tutti coloro che studiano e operano nel mondo dell’arte è il tema degli archivi fotografici di storia dell’arte, in particolare la catalogazione, digitalizzazione e pubblicazione delle immagini on-line, che impone una riflessione sulle norme relative alla tutela del copyright e ai problemi connessi. La gestione del museo come impresa: oltre alla funzione di conservazione e tutela, oggi i musei e i siti archeologici si trovano ad assumere un ruolo di gestione economica. In tale prospettiva cambia il rapporto con l’editore, che spesso è anche promotore e organizzatore di mostre. Di primaria importanza è il filone della didattica: la didattica dell’arte e l’insegnamento della storia dell’arte, nei musei e nelle scuole, per i bambini e per gli adulti, nelle Accademie e nelle Università. Grande impulso al mercato danno i libri per l’infanzia, ma non va trascurata la manualistica scolastica e universitaria, soprattutto in una scuola che sta cambiando. Alle iniziative di Artelibro si uniscono gli interventi degli editori: Electa festeggia quest’anno il suo compleanno con il ciclo di conferenze “60 anni, 6 secoli, 6 storici dell’arte”, Motta junior presenta la collana per bambini “L’occhio tattile” e Federico Motta Editore un’installazione d’arte contemporanea, Franco Cosimo Panini un confronto fra preziosi codici in fac-simile de “La biblioteca impossibile”. Le istituzioni culturali del territorio partecipano con mostre selezionate dal proprio patrimonio bibliografico ed artistico, contribuendo a creare quella “Biblioteca d’Arte diffusa” che costituisce un elemento centrale del Festival e che quest’anno sarà arricchita da “Arte in forma di Libro”, opere d’arte contemporanea e libri d’artista esposti in vari luoghi della città. Gli incontri internazionali hanno aperto nuove prospettive circa la possibilità di rendere Artelibro anche un momento professionale importante: grande interesse suscita presso gli editori stranieri lo scambio di diritti, così come le coedizioni, traduzioni, ecc. Il primo incontro in programma al Festival sarà infatti tra editori italiani ed editori francesi aderenti al B.I.E.F. A questo scopo è stata anche avviata una proficua collaborazione con l’I.C.E. (Istituto per il Commercio Estero) che si concretizzerà con l’arrivo a Bologna di alcuni editori americani che visiteranno “Artelibro Festival del Libro d’Arte”.
per maggiori informazioni: http://www.artelibro.it
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