2005-12-06 - Torino, Centro Incontri della Regione Piemonte Musei in Scena 2. Incontro internazionale sull'allestimento di spazi museali ed espositivi Direzione Beni Culturali della Regione Piemonte in collaborazione con Fondazione Fitzcarraldo http://www.fitzcarraldo.it/formaz/2005/musei_scena.htm
Formazione continua Torino, martedì 6 dicembre 2005 Centro Incontri della Regione Piemonte, Corso Stati Uniti 23 dalle ore 9 alle 17
La Direzione Beni Culturali della Regione Piemonte in collaborazione con Fondazione Fitzcarraldo propone Musei in scena 2, incontro internazionale dedicato agli allestimenti di spazi museali ed espositivi, con particolare approfondimento degli aspetti legati ai progetti di illuminotecnica e sound design.
L'incontro è rivolto agli operatori dei musei e dei beni culturali, ad architetti, progettisti e professionisti interessati al tema dell'allestimento museale, oltre che agli operatori del marketing, della comunicazione e dell'organizzazione di eventi e mostre.
Presentazione L'incontro si inserisce nel programma 2005 del Progetto pluriennale di formazione per la gestione e la valorizzazione dei musei e dei beni culturali del Piemonte, rivolto ai responsabili e agli operatori dei musei e dei Beni culturali piemontesi e promosso dal 1999 dalla Direzione Regionale Beni Culturali – Settore Musei e Patrimonio culturale della Regione Piemonte, in collaborazione e in convenzione con la Fondazione Fitzcarraldo di Torino.
"Musei in Scena 2" prosegue il ciclo dedicato alla comunicazione e agli allestimenti museali avviato nel 2003 con il progetto "DISPLAY - Atelier per progettisti di allestimenti museali e scenografici", con la direzione scientifica di Italo Rota, François Confino e Fabrizio Sabelli. L'Atelier fu introdotto da un incontro internazionale, "Musei in scena 1", che vide la partecipazione di professionisti italiani e stranieri specialisti di allestimenti espositivi in senso scenografico. Con Display si volle uscire dai temi strettamente organizzativi e gestionali delle "macchine museali", fino ad allora affrontati, per una prima incursione nei temi dell'allestimento, della comunicazione, dell'esperienza – anche in chiave emotiva oltreché "didattica" – della visita al museo ed al bene culturale.
L'incontro internazionale "Musei in scena 2" intende offrire un'occasione di confronto e di scambio agli operatori di settore, riprendendo e sviluppando i temi legati al progetto pilota Display 2003- atelier per progettisti di allestimenti museali, presentando esperienze e casi a livello nazionale e internazionale come base per nuovi spunti di riflessione, delineando le più recenti tendenze in atto negli allestimenti e approfondendo modalità di ideazione e aspetti tecnici legati ai progetti di illuminotecnica e sound design.
Finalità La qualità e l'innovazione degli allestimenti costituiscono fattori determinanti di valorizzazione e di attrazione per i musei e i beni culturali; attraverso l'allestimento i musei comunicano raccontando storie, trasmettendo saperi, valori, emozioni, per questo diventa di fondamentale importanza non solo conoscere le più recenti tendenze negli allestimenti di spazi museali ed espositivi, ma soprattutto analizzare in chiave critica il processo di progettazione, investigandone gli aspetti tecnici e il rapporto che si crea tra committente e progettista.
Musei in scena 2 intende:
offrire un'occasione di incontro e di scambio agli operatori di settore, riprendendo e sviluppando i temi legati al progetto pilota Display 2003- atelier per progettisti di allestimenti museali; sottolineare alcune tendenze in atto negli allestimenti museali in Italia e all'estero; investigare il ruolo dell'illuminotecnica e del sound design quali elementi capaci di introdurre nuovi stimoli nella fruizione delle collezioni contribuendo a rinnovare il rapporto museo- visitatore fornire elementi di riflessione ai soggetti interessati a progetti di allestimento di spazi museali ed espositivi analizzando il processo di progettazione attraverso un confronto diretto tra gli attori coinvolti.
PROGRAMMA
Martedì 6 dicembre 2005
Mattina
9.00 - 9.30 Registrazione partecipanti
9.30 - 9.45 Saluti di apertura delle autorità locali e degli organizzatori
9.45 - 10.30 Italo Rota, Architetto, Studio Rota, Milano, Italia I quadri ci guardano
CONFERENCE LAB 1 10.30 - 11.10 Jan Rudolph de Lorm, Responsabile delle collezioni Rijksmuseum, Amsterdam, Olanda “Crossing boundaries in the New Rijksmuseum” Riordino e ideazione dell’allestimento delle collezioni nel nuovo Rijksmuseum
11.10 - 11.40 Coffee Break
11.40 - 12.20 Igor Santhagens, Responsabile degli allestimenti del nuovo Rijksmuseum, Amsterdam, Olanda Illuminotecnica negli allestimenti del nuovo Rijksmuseum
12.20 - 13.00 Eleni Vassilika, Direttrice del Museo Egizio, Torino, Italia Commento agli interventi e spunti di riflessione per un nuovo allestimento del Museo Egizio
13.00-14.30 Pausa pranzo
Pomeriggio
CONFERENCE LAB 2
14.30-15.10 Gigi Venegoni, Sound DesignerProgetto di sound design nell’allestimento di un museo non tradizionale: il caso del Forte di Bard (Aosta),Italia
15.10–16.00 Richi Ferrero, Artista; Cristina Natta-Soleri, Conservatore, Museo della Montagna, Torino; Marina Gariboldi, ArchitettoItalo Rota conduce l’intervista ai diversi attori coinvolti: committenti, progettisti, tecnici e aziende nel progetto di allestimento, con particolare approfondimento degli aspetti di illuminotecnica, di un museo non tradizionale: il caso del Forte di Exilles (Torino), Italia
16.00–16.30 Dante Ferretti, Scenografo “Senza Titolo” “Riflessi d’Egitto”, progetto di allestimento del nuovo Statuario del Museo Egizio di Torino, Italia, con particolare approfondimento degli aspetti di illuminotecnica e sound design
16.30 Dibattito e conclusioni di Daniela Formento, Responsabile Settore Musei e Patrimonio culturale, Regione Piemonte e di Italo Rota
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