2005-12-06 - BOLOGNA VIAGGIO NEGLI ABUSI DEL BEL PAESE UNIVERSITA' DI BOLOGNA http://www.sestopotere.com/index.ihtml?step=2&rifcat=140&Rid=70008
(2/12/2005 17:50) | (Sesto Potere) - Bologna - 2 dicembre 2005 - Martedì 6 dicembre, alle ore 15.00, presso la Sala del Priore della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna (Piazza San Giovanni in Monte 2), nell’ambito del Corso di Laurea Specialistica in Geografia e Processi Territoriali, si tiene un incontro con il giornalista di La Repubblica Francesco Erbani, dal titolo “L’Italia Maltrattata, viaggio negli abusi del Bel Paese”.
L’incontro, introdotto da Marco Guerzoni, ha lo scopo di ripercorrere sinteticamente gli abusi ai danni del paesaggio e dei beni culturali e naturali Italiani raccontati da Erbani nei reportage che periodicamente pubblica sul quotidiano La Repubblica.
Le norme e i comportamenti legittimi di governo dell’ambiente e delle città, traditi dagli abusi e dagli scempi ai danni della collettività che si sostanziano in deturpazioni del paesaggio, nella compromissione delle funzionalità del territorio, o ancora nella negazione della natura stessa delle città, sono fatti che appartengo al nostro presente e su cui vale la pena interrogarsi per intenderne natura e rimedi possibili.
Il protagonista delle vicende raccontate da Erbani è il cemento, che brutalmente cancella la storia e il paesaggio. Ma il cemento ha complici e mandanti, e non solo la rete invincibile dei microinteressi, degli egoismi e delle furberie dei singoli; sono anche i condoni edilizi che invitano all’abusivismo e alla violazione delle norme; è il decrescere della coscienza civile e culturale, che per basse ragioni elettoralistiche induce amministrazioni di ogni segno politico ad accattivarsi le simpatie dei peggiori con norme furbescamente permissive; è l´indebolirsi delle strutture pubbliche di tutela, per crescenti carenze di personale e per uno spostamento verso forme di controllo locali minate alla radice dalla caccia al voto di ogni singolo abusivo.
Nelle tensioni e nelle battaglie del presente (quelle che tanti cittadini combattono in Campania come nel Veneto, e i reportage di Erbani lo mostrano) dovrebbe valere un altro principio, il richiamo alle norme, la coalizione delle buone volontà. Ma quando proprio le leggi (condoni e depenalizzazioni) incoraggiano a violare le norme, la crescita della coscienza civile intorno a questi problemi diventa, è vero, più ardua, ma anche più necessaria. Per non chiudere gli occhi, per non farsi illusioni, per saper combattere contro l´indifferenza e il cinismo, la storia e le storie raccontate da Erbani, tanto documentate e tanto esemplari, sono alimento efficace.
Francesco Erbani lavora nella redazione culturale di La Repubblica. Per la casa editrice Laterza ha pubblicato il saggio "La vita culturale" comparso in "Roma del Duemila” (a cura di L. De Rosa, 2000), "Uno strano italiano. Antonio Iannello e lo scempio dell'ambiente" (2002), “l’Italia maltrattata” (2003) e ha curato il libro/intervista “Tullio De Mauro, La cultura degli italiani “ (2004). Nel 2003 ha vinto il Premio di Giornalismo civile.(Sesto Potere)
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