2007-11-19 - Venezia Architetture per la salute. IL NUOVO OSPEDALE DI MESTRE
Una macchina per la salute tra tecnologia e umanizzazione
La Fondazione di Venezia e «Il Giornale dell’Architettura» edito dalla Società Editrice Umberto Allemandi & C. promuovono un incontro sulla progettazione e la realizzazione di grandi ospedali (nuovi o da riqualificare) e il rapporto ospedale - città – territorio, partendo dall’inaugurazione del nuovo ospedale di Mestre. «Il Giornale dell’Architettura» sul numero di ottobre 2007 ha pubblicato un’inchiesta sulla progettazione sanitaria in Italia nella quale sono stati analizzati i nuovi manufatti ospedalieri, esaminati da un punto di vista sia urbanistico e funzionale, sia attraverso l’evoluzione dei modelli organizzativi. Nell’incontro di lunedì 19 Novembre presso lo IUAV saranno affrontati i seguenti temi: * Quali sono le principali competenze tecniche, funzionali, organizzative richieste ai progettisti d’architetture ospedaliere dai professionisti che operano nei servizi sanitari e negli ospedali? Quali sono le principali innovazioni in atto delle strutture, delle tecnologie, dei modelli organizzativi? * La persona degente è al centro della progettazione di ospedali. Fino a dove arriva la capacità (e la competenza) dell’architettura di interpretarne i bisogni essenziali, non solo clinici? * La complessità nella progettazione di ospedali risiede anche nella necessità di aggiornamento continuo delle conoscenze sui temi dell'igiene, dell’organizzazione ospedaliera, sulla relazione fra edilizia ospedaliera, sanità pubblica e bisogni della degenza. Quali sono le principali innovazioni in atto delle strutture, delle tecnologie, dei modelli organizzativi e come incide la rapidità dei cambiamenti sui tempi del progetto e della sua esecuzione? * Qual è l’identità dell’ospedale di Mestre in rapporto al contesto sociale, urbano e territoriale e come coniuga il comfort funzionale, la correttezza dimensionale degli spazi, la razionalità organizzativa con la capacità di essere idoneo alla condizione psicologica dell’utente ammalato e quella del personale sanitario? * Quanto è importante il rapporto tra ospedale e territorio, tra l’identificazione tra oggetto edilizio e contesto urbano e l’inserimento dell’edificio nella comunità sociale? Per informazioni: Silvia Carraro, tel. 041 220 12 37 Cristina Casoli, tel. 011 819 91 62
|