2008-03-28 - Arezzo Convegno. L’ingegno e la mano. Restaurare il mai restaurato
Preludio al Cinquecentenario della nascita di Giorgio Vasari
L’ingegno e la mano. Restaurare il mai restaurato
Il restauro della Pala Albergotti di Giorgio Vasari nella Badia delle Sante Flora e Lucilla di Arezzo
Convegno internazionale
Arezzo, Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo venerdì 28 - sabato 29 - domenica 30 Marzo 2008
On the occasion of the conservation of Giorgio Vasari’s monumental Coronation of the Virgin altarpiece (Arezzo, Badia di Sante Fiora e Lucilla) – a work that initial technical analysis indicates had never been restored – a symposium has been planned on the subject of other such works with an intact (if only partial) final paint layer. Together with the Province of Arezzo and the Confartigianto, the organizers are inviting members of the Italian and international art conservation community to offer a presentation of their choice on this subject and/or attend the symposium, to be held in Arezzo on March 28-30, 2008. Documentation of individual contributions will be provided to participants, for whom special cultural visits will be arranged, as well as a tasting of local gastronomy. (e-mail: progettorestauro@provincia.arezzo.it )
Ha avuto inizio di recente il restauro dell’Assunzione e Incoronazione della Vergine di GiorgioVasari e aiuti che si conserva nella Badia delle Sante Flora e Lucilla ad Arezzo. L’opera fu eseguita da Giorgio Vasari per il fiorentino Filippo Salviati intorno al 1567. Destinata inizialmente alle suore di San Vincenzo a Prato, fu in seguito acquistata per duecento scudi dal giurista aretino Nerozzo Albergotti per la sua cappella di famiglia nella Pieve di Santa Maria ad Arezzo (1570). Forse in quell’occasione fu ampliata con i due santi laterali e la teoria di volti di sante inseriti nella cornice monumentale intagliata, dipinta e dorata. L’opera vi rimase fino al 1865 quando venne spostata in Badia, durante il radicale restauro della Pieve che comportò spostamenti e perdite di opere. La monumentale Pala Albergotti è tra le opere meno indagate di Vasari ed è forse l’unica opera importante di Arezzo che non sia stata già restaurata nella seconda metà del Novecento. Lo stato generale dell’opera consentiva di ipotizzare che non fosse mai stata ‘toccata’ dopo lo spostamento del 1865, ma la novità assoluta, emersa nella prima fase di osservazione e indagini diagnostiche preliminari, è che la Pala Albergotti non sembra essere stata mai restaurata. Si è quindi proceduto con ulteriori indagini scientifiche per acquisire altri dati a tempi brevi, e si è ritenuto opportuno un intervallo di riflessione, di studio e di confronto prima di passare alla fase operativa. Le rare opere d’arte che possono vantare, nel bene e nel male, di non essere mai state ‘toccate’ dopo la loro creazione, rappresentano un’opportunità di conoscenza che non può restare esclusiva di alcuni. La necessità di confronto e di condivisione scientifica intorno a questo caso e alle sue specificità, e la consapevolezza di quanto sia raro che un’opera così prestigiosa arrivi a noi ‘non toccata’, hanno suggerito di progettare un Convegno Internazionale.
Il tema scientifico : gli oratori sono invitati a proporre loro esperienze su opere ‘non toccate’ e a dibattere scelte, problematiche e materiali connessi con il consolidamento e la pulitura della superficie pittorica di opere che conservano ancora, più o meno intatti, gli strati finali originali.
ENTI PROMOTORI:
PROVINCIA DI AREZZO
CONFARTIGIANATO NAZIONALE
Con la collaborazione di: COMUNE DI AREZZO
SOPRINTENDENZA PER I BENI APPSAE DI AREZZO
CURIA VESCOVILE DI AREZZO
FACOLTA’ DI LETTERE E FILOSOFIA–UNIVERSITA’ DI SIENA-AREZZO
CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA - AREZZO
REGIONE TOSCANA
Main sponsor: BANCAETRURIA COMITATO D’ONORE:
Francesco Rutelli, Ministro per i Beni e le Attività Culturali Mons. Gianfranco Ravasi, Presidente Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa Andrea Marcucci, Sottosegretario di Stato per i Beni e le Attività Culturali Giuseppe Fanfani, Sindaco del Comune di Arezzo Vincenzo Ceccarelli, Presidente della Provincia di Arezzo Mons. Gualtiero Bassetti, Vescovo di Arezzo Mario Augusto Lolli Ghetti, Direttore Regionale Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana Giorgio Guerrini, Presidente Nazionale di Confartigianato Paolo Cocchi, Assessore alla Cultura, al Commercio e al Turismo della Regione Toscana Giangiacomo Martines, Soprintendente per i Beni A.P.P.S.A.E. di Arezzo Camillo Brezzi, Assessore Cultura, Spettacolo,Turismo e Sistema museale del Comune di Arezzo Emanuela Caroti, Assessore ai Beni e alle Attività culturali della Provincia di Arezzo Presidente Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura – Arezzo Università di Siena Arezzo Mons. Giovacchino Dallara, Vicario del Vescovo Don Vezio Soldani, Parroco della Badia delle Sante Flora e Lucilla di Arezzo Ada e William Weiller
COMITATO SCIENTIFICO: (non completo) Carlo Bertelli, (Antonio Paolucci), Giorgio Bonsanti, Paola Benigni; Paola Refice, Soprintendenza per i Beni APPSAE di Arezzo; Cristina Acidini, Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino; Caterina Bon Valsassina, Direttore dell’Istituto Centrale per il Restauro; Marco Ciatti, Direttore dell’Opificio delle Pietre Dure; Frank Dabell, Temple University Roma; Liletta Fornasari; Isabella Droandi, RICERCA – Arezzo
COMITATO ORGANIZZATIVO: Paola Refice, Storico dell’arte Direttore Coordinatore della Soprintendenza per i Beni APPSAE di Arezzo; Luciana Maccheroncini, Dirigente del servizio Cultura dell’Assessorato ai Beni e alle Attività culturali della Provincia di Arezzo; Gioiella Bardelli, Ufficio Cultura della Provincia di Arezzo; Enzo Gradassi, Ufficio Cultura della Provincia di Arezzo; Zelinda Ceccarelli, Ufficio Agricoltura della Provincia di Arezzo; Fabrizio Raffaelli, Dirigente del servizio Turismo dell’Assessorato ai Beni e alle Attività culturali della Provincia di Arezzo e Direttore dell’Agenzia per il Turismo per la Provincia di Arezzo; Antonietta Milani, Ufficio Turismo della Provincia di Arezzo; Bruno Panieri, Direttore Politiche Economiche- Confartigianato; Stefania Multari, Direttore Relazioni Istituzionali – Confartigianato; Roberta Corbò, Responsabile Settore Cultura e Turismo - Confartigianato; Paola Baldetti, Marzia Benini e Isabella Droandi, R.I.C.E R:C.A. – Arezzo Venerdì 28 Marzo 2008 - ore 15,00
Apertura del convegno (prima sessione)
Intervento di Saluto: Giuseppe Fanfani – Sindaco di Arezzo
Intervento introduttivo: Vincenzo Ceccarelli – Presidente della Provincia di Arezzo
Tavola rotonda
TUTELA, RESTAURO E VALORIZZAZIONE: I BENI CULTURALI COME MOTORE DI INNOVAZIONE E SVILUPPO
Moderatore: Giuliano da Empoli
Partecipano:
Giorgio Guerrini Presidente di Confartigianato
Paolo Cocchi Assessore alla Cultura, al Commercio e al Turismo della Regione Toscana
Andrea Granelli Consigliere per l’innovazione del Ministro per i Beni e le Attività culturali
Cristina Acidini Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino
E’ previsto l’intervento conclusivo del Ministro per i Beni e le Attività culturali
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Giorgio Bonsanti e Mario Augusto Lolli Ghetti hanno aderito al convegno al quale presenzieranno con interventi e presidenze di sessione in via di determinazione.
Seconda sessione Sabato 29 Marzo 2008 – ore 9,00
LA Pala Albergotti DI GIORGIO VASARI. INDAGINI SCIENTIFICHE E PROBLEMATICHE DEL RESTAURO
Questa sessione del Convegno sarà dedicata alla presentazione della Pala Albergotti e delle risultanze delle indagini diagnostiche che saranno concluse al momento del convegno, con interventi degli specialisti coinvolti nelle varie discipline del progetto integrato applicato al restauro in corso:
Paola Refice, Soprintendenza per i Beni APPSAE di Arezzo R.I.C.E.R:C.A. Arezzo, restauro Thierry Radelet, Indagini ottico fisiche Giuseppe Laquale, Indagini ED-XRF Prof. Pier Andrea Mandò, Dip. Fisica Università di Firenze e INFN, Analisi PIXE Paolo Cremonesi, CESMAR 7, Chimica applicata al restauro Gianluca Poldi, Spettrofotometria in riflettanza Stefano Volpin, Indagini stratigrafiche Prof. Antonella Casoli, Università di Parma, Gas massa per individuazione leganti Costanza Miliani, Alessia Daveri, SMAArt - Università di Perugia Altri
Affiancheranno questa sessione due eventi importanti che consentiranno ai convegnisti e al pubblico di vedere l'opera di Vasari a distanza ravvicinata in esclusiva per la prima volta e prima del restauro:
Visita dei convegnisti al cantiere della Pala Albergotti (tavola centrale) nella Badia delle Sante Flora e Lucilla di Arezzo. Visita guidata
Esposizione delle due tavole laterali con i Santi Donato e Francesco e delle tavolette ottagonali con le Sante nella prestigiosa sede del Museo Statale d’arte medievale e moderna di Arezzo. Visibili in orari di apertura al pubblico durante tutto il convegno
Terza sessione Sabato 29 Marzo 2008 – ore 15,00
ESPERIENZE DI MANUTENZIONE E RESTAURO SU OPERE MAI RESTAURATE
La sessione è dedicata alla presentazione di casi analoghi a quello della Pala Albergotti. Hanno già cortesemente aderito con interessanti contributi: Marco Ciatti (OPD Firenze) Cecilia Frosinini (OPD Firenze) Carla Bertorello, Elena Mercanti (CBC, Roma) Muriel Vervat (Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti) Altri
Molti contatti sono in corso con l’estero. Sono gradite segnalazioni competenti.
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Domenica 30 Marzo 2008 – ore 9,00
CONCLUSIONI
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IL PROGRAMMA POTRA’ SUBIRE VARIAZIONI INTERNE.
L’iscrizione al convegno è gratuita. Sono previste visite culturali e accoglienza di livello per i convegnisti. Per i partecipanti le spese di viaggio e soggiorno saranno a carico degli istituti di provenienza. Sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Seguono altre informazioni.
Per informazioni: progettorestauro@provincia.arezzo.it Dr Isabella Droandi – RICERCA Arezzo
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