PUP Via Giulia: Comune rilascia Permesso di Costruire, ma ai cittadini nega con omertà e depistaggi 25-01-2015 Carla Astengo
Lo chiamano ” Parcheggio delle polemiche” il maxi-parcheggio interrato che la Cam edilizia da anni tenta di costruire in Via-Giulia Largo Perosi, trovando però ferma opposizione da parte di tanti, tra associazioni, comitati no Pup e residenti, che invece contestano il progetto perché interrato non è e quindi rischia di devastare la strada simbolo del Rinascimento. Il “Permesso di Costruire” del Comune di Roma, tanto auspicato specialmente dalla Presidente del 1° Municipio, alla fine è arrivato, ma all’insaputa dei cittadini che, infatti, ne sono venuti a conoscenza soltanto dieci giorni dopo e solo per caso.
Il documento risulta firmato il 2 gennaio 2015 dal Direttore del Dip. Mobilità e Trasporti Annamaria Graziano e pubblicato sul sito web del Comune in data 5.01.2015. Eppure fino a ieri tutti gli uffici comunali a cui la sottoscritta, da giornalista e cittadina romana, si era rivolta per chiedere tempi e modalità di concessione del Permesso di Costruire in questione, avevano “occultato” le debite informazioni. Il fatto clamoroso è che la stessa Dir. Graziano, firmataria del documento, invece di riferire dell’avvenuta autorizzazione, mi ha fatto rispondere telefonicamente dalla segreteria di non saperne nulla e che avrebbe chiesto delucidazioni in merito all’Arch. D’amelio, ma dopo il 12 gennaio, quando lui sarebbe rientrato dalle ferie!
L’Ass. Caudo (Urbanistica), invece mi ha fatto suggerire via e-mail di rivolgermi all’Ass. Improta (Mobilità), il quale, a sua volta, ha fatto dire dalla sua segreteria di essere impossibilitato a rispondere, anche perché troppo impegnato nelle questioni del bilancio. A ciò si aggiunga il silenzio assoluto del Sindaco Marino, del Ministro Franceschini e della Presidente del 1° Municipio, più volte sollecitati da più parti affinché mettano uno stop al progetto.
Sta di fatto, che fino alla casuale scoperta di ieri, 12 gennaio, tutti noi cittadini interessati a vario titolo alla questione Pup di Via Giulia, non sapevamo nulla dell’avvenuta concessione del Permesso di Costruire, dato che nessuna istituzione comunale ha tenuto ad informarcene.
Tutto ciò è a dir poco sconcertante e desta preoccupazione non solo per l’evidente mancanza di trasparenza e di rispetto delle normative da parte dell’amministrazione cittadina, ma anche per la devastazione che potrà generare la costruzione di questo parcheggio NON interrato (stando alle carte, fuoriesce dal livello stradale di circa 5 metri e quindi viola la Legge Tognoli e la Concessione Comunale del sito, la quale impone che il parcheggio debba essere “interrato”), e per quello che potrà essere deciso (chissà da chi) per la sistemazione esterna dell’area di superficie, dato che ad oggi ancora non esiste un progetto definitivo e neanche ci è dato sapere quali modalità saranno adottate da Comune e Municipio per prendere tale decisione.
Senza contare, poi, il mistero che avvolge il reinterramento dei reperti archeologici augustei emersi dalle attività di scavo e la distruzione di parte di essi necessaria per far posto al PUP!
Insomma, dopo Bramante, Michelangelo ed altri grandi geni del passato che hanno lasciato la loro straordinaria impronta su Via Giulia, c’è il serio rischio che un’area archeologica di 7000 metri quadrati di questa strada unica e prestigiosa simbolo del Rinascimento venga ulteriormente violata e deturpata da un progetto di superficie inadeguato, frutto dell’estro di chissà chi.
Pertanto, in attesa che il Tar si pronunci sul ricorso presentato dal Coordinamemto Residenti Città storica, già si sta pensando ad altri possibili strumenti per ribadire con forza al Sindaco Marino la richiesta di tanti cittadini romani che come noi hanno a cuore la tutela di via Giulia e del centro storico, ovvero:
un progetto di PARCHEGGIO COMPLETAMENTE INTERRATO e -in sintonia con quanto inizialmente proposto dalla Sovraintendenza capitolina- una RIPROGETTAZIONE DI TUTTA L’AREA DI SUPERFICIE (incluso l’adiacente Vicolo della Moretta) scaturente da LINEE GUIDA da elaborare a cura degli Uffici Capitolini e da porre a base di un CONCORSO DI IDEE internazionale trasparente per la selezione di un progetto adeguato al contesto, che garantisca il DECORO e la TOTALE SICUREZZA, anche idrogeologica, del sito, ed una giusta soluzione per la VALORIZZAZIONE DEI REPERTI ARCHEOLOGICI AUGUSTEI rinterrati, nonché la RESTITUZIONE DEL CORTILE preesistente agli studenti del Virgilio per lo svolgimento delle attività sportive, e la RICONSEGNA di VIA di S. FILIPPO NERI alla città. |