Salviamo il Castello di Cammoro (PG) 12-11-2006 Isabella Guerrini
Cortesi Signori che hanno a cuore l'Ambiente, siamo Isabella Guerrini, Giacomina Maltempi, Adelmo Tosti, Caterina Fiorelli, Luisa Tosti e Umberto Fiorelli, e viviamo in un paesino di undici anime nella provincia di Perugia, un paese colpito dal terribile terremoto che nel 1997 ha sconvolto l'Umbria con le sue numerose scosse. Questo paese nel medioevo era un importante castello, ma di questo glorioso passato è quasi scomparsa ogni memoria. Per fortuna c'è ancora, nel cuore e nello spirito di chi lo ama e lo abita, la voglia di farlo riemergere. Questo paese si chiama Cammoro e si trova nel comune di Sellano, in provincia di Perugia. Gli interventi di recupero post-terremoto hanno visto completare le case dei residenti e il consolidamento di quelle dei non residenti che hanno accettato di contribuire alla ricostruzione, in parte finanziata dalla regione Umbria. Gli immobili rimasti fuori dal contributo si trovano in gravi condizioni di degrado e sono destinati alla demolizione. Tali strutture costituiscono la cinta muraria inferiore del vecchio castello e la loro demolizione comporterebbe un grosso cambiamento sia alla struttura architettonica originaria, che conserva ancora le vestigia dell'antico Castello e del suo antico borgo popolare, sia al paesaggio, immerso nel rumore dei silenzi dei suoi monti e delle sue valli. Proprio in questo periodo si stanno realizzando i lavori delle infrastrutture ed è pertanto imminente la demolizione degli edifici di cui sopra. Ci piange il cuore nel pensare alla mutilazione di questo piccolo borgo arroccato sulla montagna: quale potrà essere il suo aspetto nel guardarlo dai piedi della sua valle? Ci rivolgiamo a tutti Voi affinché insieme si possa salvare questo gioiello, e ci domandiamo se questo scempio possa essere possibile in considerazione anche del fatto che sul paese di Cammoro sussiste il vincolo della Soprintendenza dei Beni Culturali. Probabilmente questa è ben poca cosa rispetto ai danni che da sempre minacciano il patrimonio storico architettonico italiano, ma noi nutriamo comunque la speranza che ogni luogo sia conservato e amato come noi amiamo e vorremmo conservare questo, garantendo così ogni luogo dal degrado e dalle violazioni.
Cordialmente.
Isabella Guerrini Giacomina Maltempi Adelmo Tosti Caterina Fiorelli Luisa Tosti Umberto Fiorelli
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