TRAMVIA FIRENZE, DOMINICI TENGA CONTO DEL RISULTATO NEGATIVO 20-02-2008 COMUNICATO STAMPA RAMPELLI (AN)
Roma, 18 febbraio 2008
"Sarebbe quanto meno disdicevole che a Firenze, città della democrazia per eccellenza, si ignorasse il responso negativo espresso dai residenti. Chiamare i cittadini a un referendum consultivo per poi ignorarne l'esito significherebbe delegittimare gli strumenti di partecipazione. Il mancato raggiungimento del quorum non è ragion sufficiente per calpestare la volontà dei fiorentini che si sono espressi contro un'opera che deturperà per sempre Piazza del Duomo. Sull'argomento presentai per primo, nel marzo dello scorso, anno un'interrogazione firmata anche dal collega Riccardo Migliori. Ma il ministro Rutelli, un vero e proprio 'incompiuto' della politica italiana, non ha mai risposto". È quanto dichiara il deputato di Alleanza nazionale, Fabio Rampelli, capogruppo in Commissione Ambiente, e primo firmatario di un'interrogazione al ministro Francesco Rutelli sul tramvia in via di costruzione nel centro storico di Firenze. "Infine - ha concluso Rampelli - destano stupore le dichiarazioni di Ermete Realacci: il presidente di Legambiente, campione alla Camera dei Deputati della tutela dei centri storici, sconfessa un impegno decennale imbracciando il piccone per distruggere il cuore di Firenze. Questo dimostra un vizio atavico della sinistra in tutte le sue evoluzioni partitiche: utilizzare associazioni e comitati come grimaldello finalizzato alla conquista del Palazzo per poi sotterrali una volta raggiunto il potere". |