Dichiarazione sulla delega ambientale 23-11-2004 on. Giovanna Melandri (Ds)
"Dopo quella del Senato, la fiducia posta oggi anche alla Camera espropria il Parlamento del suo diritto di discutere del condono per gli abusi commessi in zone vincolate.
Dopo il "tonfo" del primo voto alla Camera sulla Finanziaria la Casa della Libertà ha blindato l'approvazione della delega ambientale per paura che i franchi tiratori la impallinassero.
Il vero motivo per cui è stata posta la fiducia, infatti, è il sacro terrore di Forza Italia che l'Udc boicottasse i previsti voti segreti per regolare i conti interni alla maggioranza.
La Casa delle Libertà scarica sui cittadini italiani il macigno dei suoi conflitti irrisolti ed i rapporti nella maggioranza hanno trasformato il Parlamento italiano nel palcoscenico in cui ogni giorno viene rappresentata una guerra che oramai coinvolge anche le massime cariche dello Stato.
Il condono inserito in di questo provvedimento è grave perché attenta ad un bene costituzionalmente tutelato, l'integrità del nostro straordinario patrimonio storico-artistico di cui il paesaggio è componente essenziale.
Ed è grave perché condonare, anzi, incitare agli assalti nei confronti del paesaggio, è il comportamento miope di chi, in cambio di un piatto di lenticchie oggi, pregiudica una delle sue principali ricchezze per il futuro.
Domani l'unico che festeggerà per l'approvazione di questo ennesimo condono sarà Berlusconi, magari con un bel brindisi a Villa Certosa.."
Roma, 23 Novembre 2004
Giovanna Melandri
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