Petizione per la gestione della cultura a Roma 26-06-2008 Marco Rosati
Sono senza parole! Signori miei, mobilitiamoci. Questa non e' una lotta di parte, bensì per Roma e la sua cultura. Prima la Notte Bianca, ora vogliono mettere all'asta una delle più grandi collezioni al mondo di giocattoli che dovrebbe diventare un nuovo museo della Capitale: collezione meravigliosa ed esposta tempo fa al Vittoriano. Vi prego, facciamo qualcosa contro l'oscurantismo di Alemanno. Hanno anche bloccato tutti gli acquisti dei nostri musei. Basta!!! ROMA - Comune, sarà Umberto Broccoli il nuovo soprintendente CARLO ALBERTO BUCCI GIOVEDÌ, 26 GIUGNO 2008 LA REPUBBLICA Pagina X - Roma
Tagli in vista anche per le raccolte comunali. «Nel 2005 Veltroni ha acquistato una collezione privata di giocattoli al prezzo di 4,5 milioni più Iva - ha detto Croppi - per un ipotetico e futuribile museo del giocattolo che non ha senso e non si farà mai. I giocattoli ora stanno in un capannone in Umbria che ci costa 70 mila euro all´anno». Per il futuro di questi giocattoli Croppi ha ipotizzato una vendita all´asta oppure «un sistema per recuperare i soldi». Se siete d'accordo, firmate questa petizione, che poi invierò al Comune. Gentili Sindaco Alemanno e Assessore Croppi, vi scriviamo perché siamo turbati dalle Vostre prime iniziative in ambito culturale e dalla notizia riportata dai quotidiani che volete vendere la preziosissima collezione di giocatoli che dovrebbe trovare degna sede a Villa Ada. Forse non rammentate quanto sia importante questo progetto per la città e il fatto che la collezione in questione sia già stata presentata ai cittadini di Roma qualche mese fa al Vittoriano. Ricordandovi che le cariche di sindaco e di assessore non vi danno il diritto di vendere collezioni museali appartenenti al Comune o di interrompere una trazione culturale consolidatasi negli anni, vi invitiamo a rivedere questa sciagurata decisione. Distinti saluti Riccardo Rosati, museologo
Se intendete sottoscrivere la petizione, inviate una mail a riccardo.rosati1974@libero.it |