GIU' LE MANI DAI BRONZI DI RIACE 20-02-2009 Luca Pagni
Dal 13 febbraio 2009 quasi 7.000 innamorati dellArte e della Cultura hanno aderito ad una lista aperta sul social network Facebook denominata GIU LE MANI DAI BRONZI DI RIACE.
Si tratta di una democratica e garbata manifestazione di dissenso al Ns. Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che vorrebbe portare i Bronzi di Riace alla Maddalena in occasione del prossimo G8. Questo senza tener conto delle perizie tecniche con cui nel 2001 fu impedito il trasporto degli stessi Bronzi di Riace a Los Angeles, sempre per un vertice dei G8.
In quegli anni il C.N.R. con un Istituto francese realizzò una copia di una gamba di uno dei bronzi, ma si innescarono polemiche scambiando la riproduzione con la clonazione genetica e non se ne fece più nulla, nonostante vi fosse anche una sentenza del T.A.R. della CALABRIA che contemplava la copia dei Bronzi di Riace, al fine di un loro trasporto all'estero per fini culturali.
Il Comune di Firenze espone da sempre in piazza una copia del David,senza scandali ne strumentalizzazioni politiche.
Lo stesso Vittorio Sgarbi che oggi non si oppone al trasporto dei Bronzi di Riace, nel 2001 si espresse con parere opposto per la salvaguardia di un bene culturale che rischierebbe di rompersi essendo stato svuotato divenendo particolarmente fragile.
Sui Bronzi di Riace sono inoltre state aperte delle indagini dai Ministri per i Beni e le Attività Culturali Francesco Rutelli e Sandro Bondi, volte a verificare il possibile trafugamento di elmi, lance e scudi, come denunciato nel libro inchiesta documentale FACCEDI BRONZO del Prof. Giuseppe Braghò di cui 2duerghe si è gia più volte occupato, anche per il coinvolgimento dellUniversità della Tuscia che nel 2004 rilevò anomalie metalliche sui fondali di Riace, ma di questo non si può parlare.
Per conoscere meglio lintera vicenda, potete visitare la pagina web www.photographers.it/articoli/bronzidiriace.htm
e potete dire Vostra sul blog di Vanity Fair
http://bronzidiriace.style.it/ |