Modifiche al codice dei beni culturali e del paesaggio in materia di professioni dei beni culturali (9 gennaio 2014) 2014-01-09
BOLLETTINO DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI Cultura, scienza e istruzione (VII) COMUNICATO
Modifiche al codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, in materia di professioni dei beni culturali. Ulteriore nuovo testo C. 362 Madia. (Seguito dell'esame e conclusione – Conferimento del mandato al relatore a riferire favorevolmente).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta dell'8 gennaio 2014.
Manuela GHIZZONI, presidente e relatore, avverte che sull'ulteriore nuovo testo della proposta di legge in esame, anche ai fini del trasferimento alla sede legislativa, la V Commissione ha espresso un parere favorevole, risultando di conseguenza acquisiti tutti i pareri richiesti alle Commissioni di merito. Comunica quindi di aver predisposto alcuni emendamenti, che illustra e di cui raccomanda l'approvazione, in attuazione delle condizioni della I Commissione e di quella della Commissione parlamentare per le questioni regionali (vedi allegato 6).
Il sottosegretario Marco ROSSI DORIA annuncia parere favorevole del Governo sugli emendamenti testé presentati dalla relatrice.
Simone VALENTE (M5S) chiede una sospensione di 5 minuti della seduta per poter esaminare gli emendamenti appena illustrati.
Manuela GHIZZONI, presidente e relatore, pur non ritenendosi contraria ad una breve sospensione della seduta, ricorda al deputato Valente che gli emendamenti oggi presentati erano già stati inviati informalmente ai rappresentanti di tutti i gruppi presenti in Commissione, compreso il Movimento 5 Stelle, nello scorso mese di dicembre, proprio allo scopo di renderli edotti del loro contenuto.
La seduta, sospesa alle 14.25, è ripresa alle 14.30.
La Commissione approva quindi, con distinte votazioni, gli emendamenti 2.100, 2.101 e 2.102 del relatore (vedi allegato 6)
Manuela GHIZZONI, presidente e relatore, invita i rappresentanti dei gruppi ad esprimersi circa il seguito dell'esame del provvedimento, anche ai fini del suo eventuale trasferimento in sede legislativa.
Simone VALENTE (M5S) preannuncia l'intenzione di revocare l'assenso già inizialmente espresso dal suo gruppo, all'ulteriore nuovo testo predisposto dal Comitato ristretto.
Manuela GHIZZONI, presidente e relatore, prende atto con rammarico della decisione dei colleghi del gruppo del Movimento cinque stelle, che ritiene renda difficilmente percorribile il trasferimento in sede legislativa del provvedimento.
Luigi GALLO (M5S), intervenendo per una precisazione, riferisce che il suo gruppo ha compiuto un giro di consultazioni Pag. 95con soggetti interessati all'applicazione del provvedimento, in conseguenza delle quali sarebbe emersa la necessità di un ulteriore miglioramento del testo nel corso del successivo esame del provvedimento, anche presso l'altro ramo del Parlamento. Alla luce di tali ulteriori evenienze ritiene che il suo gruppo non possa esprimersi favorevolmente sul provvedimento in esame, ma debba astenersi.
Manuela GHIZZONI, presidente e relatore, evidenzia che il Senato avrà senz'altro tutto il tempo e il modo di modificare eventualmente un testo che non risultava certamente blindato per effetto del consenso unanime dei gruppi in Comitato ristretto, compreso il gruppo del Movimento cinque stelle. Ritiene infatti che una cosa sia il consenso al testo ed un'altra il percorso procedurale scelto dalla Commissione per giungere alla sua approvazione. Tenuto conto del nuovo orientamento espresso dal gruppo del Movimento cinque stelle, ritiene quindi che non vi siano le condizioni per procedere al trasferimento in sede legislativa del provvedimento in esame e sia quindi necessario passare al suo esame in Assemblea.
Maria COSCIA (PD), anche a nome dei deputati del suo gruppo, concorda con la proposta della relatrice, rammaricandosi della decisione del gruppo del Movimento cinque stelle.
Milena SANTERINI (PI) si associa anch'essa alla proposta della relatrice di procedere all'esame del provvedimento in Assemblea.
Nicola FRATOIANNI (SEL) concorda con la collega Coscia, sottolineando peraltro la propria sorpresa per una decisione che vanifica un lavoro puntuale e certosino svolto in sede di Comitato ristretto, nell'ambito del quale ricorda si è discusso anche su modifiche meramente testuali come l'inserimento o meno di una congiunzione.
Manuela GHIZZONI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara quindi concluso l'esame del provvedimento. Pone quindi in votazione la proposta di conferire al relatore il mandato a riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento e di richiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.
La Commissione approva.
Manuela GHIZZONI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.
La seduta termina alle 14.40. |