Interrogazione a risposta in commissione 5-02053 [Kaulon] 2014-02-04
Atto Camera presentato da OLIVERIO Nicodemo Nazzareno testo di Martedì 4 febbraio 2014, seduta n. 166
OLIVERIO. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che: l'ondata di maltempo che sta investendo l'Italia ha visto particolarmente colpito il versante jonico della Calabria; le mareggiate hanno infatti provocato il parziale crollo del tempio dorico di Kaulon e l'invasione delle acque all'interno dell'area archeologica di Monasterace (Reggio Calabria); le immagini che arrivano dal sito archeologico sono drammatiche e stridono con quelle giunte nei giorni dei ritrovamenti preziosissimi: meravigliosi mosaici con figure di draghi marini e delfini ritrovati in un complesso termale dal team di archeologi che lavora nel sito reggino; l'area in questione già nel corso delle precedenti alluvioni di quest'autunno-inverno aveva subito notevoli danni a causa del crollo di una duna naturale che fungeva da barriera di protezione rispetto al mare; la provincia di Reggio Calabria era intervenuta con lavori di somma urgenza, allestendo una barriera in pietra sulla spiaggia che, secondo la Soprintendente ai beni archeologici della Calabria, Simonetta Bonomi, sarà rinforzata non appena le acque torneranno a calmarsi; tutta l'area dove si trova il mosaico è senza protezione. «Dovremo quindi verificare col Ministero se ci sono risorse per poter installare la protezione lungo tutto il fronte del parco che dà sulla spiaggia». È quanto dichiara all'Ansa Calabria la Soprintendente ai beni archeologici della Calabria, Simonetta Bonomi; per la Calabria si tratta di un ulteriore grave danno al proprio patrimonio archeologico monumentale, dopo quello registrato a Sibari; non appena le condizioni atmosferiche lo consentiranno sarà possibile quantificare i danni con giustezza, ma la situazione come è evidente è grave e seriamente compromessa –: se e quali iniziative il Governo intenda attivare con la massima urgenza per poter mettere in sicurezza l'area archeologica di Kaulon al fine di evitare che possa subire ulteriori irrimediabili danni e di progettare anche sulla base della prossima programmazione dei fondi dell'Unione europea 2014-2020 un progetto di tutela e valorizzazione di tutti i siti della Magna Grecia della Calabria. (5-02053)
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