Interrogazione a risposta scritta 4-06060 2016-07-06
Atto Senato - Interrogazione a risposta scritta 4-06060 presentata da ANDREA CIOFFI mercoledì 6 luglio 2016, seduta n.654
CIOFFI, MONTEVECCHI, MORONESE, BERTOROTTA, TAVERNA, GIARRUSSO, CAPPELLETTI, CRIMI, ENDRIZZI, AIROLA, CASTALDI - Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo - Premesso che a quanto risulta agli interroganti:
la Certosa di Padula o di San Lorenzo, situata nel Vallo di Diano, in provincia di Salerno, è la prima certosa ad esser sorta in Campania con un immenso valore artistico e storico;
il sito, con una superficie di 51.500 metri quadri, è uno dei più rilevanti complessi monumentali barocchi del sud Italia, nonché la più grande certosa a livello nazionale e tra le maggiori d'Europa;
nel 1998, la Certosa fu dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO assieme ai vicini siti archeologici di Velia, Paestum, al Vallo di Diano e al parco nazionale del Cilento, attirando decine di migliaia di visitatori da tutto il mondo;
considerato che:
il sito monumentale è stato gestito, da oltre trent'anni, dalla Soprintendenza architettonica e paesaggistica di Salerno e dal dicembre 2014 è entrato a far parte dei beni gestiti dal Polo museale della Campania;
risulta agli interroganti che l'attuale direzione stia producendo rallentamenti nella gestione ordinaria e straordinaria del sito. Risulterebbero infatti ancora da effettuare i lavori di manutenzione degli impianti. Inoltre la manutenzione ordinaria (giardini, pulizia, eccetera) sarebbe sporadica e demandata a saltuari affidamenti diretti, senza alcuna programmazione sistemica;
gli stessi dipendenti della Certosa avrebbero informato, per mezzo di numerose missive, il Polo museale competente per risolvere le problematiche citate e, in taluni casi, avrebbero provveduto, con mezzi propri, alle attività indispensabili per la sicurezza e dunque urgenti (revisione degli estintori);
è notizia recente che una turista disabile italo tedesca, in vacanza a Palinuro, è stata costretta a uscire dalla Certosa, trascinandosi per le scale, poiché l'ascensore era rotto;
a parere degli interroganti, la vicenda è di una gravità inaudita, non solo per la disabile, ma per tutte le persone disabili che intendano visitare la Certosa e che attualmente sono escluse da questa possibilità per una gestione certamente non all'altezza del patrimonio artistico rappresentato dalla Certosa di Padula,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa;
quali siano le valutazioni in merito al degrado della Certosa di San Lorenzo e se non ritenga di intervenire con iniziative di competenza, di concerto con la Regione Campania ed il Comune di Padula, per mettere a punto un piano di interventi strutturali, mirati a riportare il sito al suo antico splendore e alla piena operatività funzionale;
quali iniziative intenda assumere, affinché i fondi stanziati vengano utilizzati quanto prima per attuare l'indispensabile manutenzione ordinaria della Certosa, senza la quale sarà inevitabile il peggioramento delle attuali condizioni del sito.
(4-06060)
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