VII Commissione cultura della Camera - riunione del 12 maggio2004 (parere su ripartizione Fondo unico per gli investimenti) 2004-05-12
Relazione concernente la destinazione delle disponibilità del Fondo per gli investimenti del Ministero per i beni e le attività culturali. Atto n. 360. (Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con osservazione).
La Commissione prosegue l'esame, rinviato, da ultimo, il 29 aprile 2004.
Carlo CARLI (Margh-U), dopo aver lamentato l'estrema genericità della relazione in titolo, aggravata dall'assenza del competente rappresentante del Governo, che avrebbe forse potuto fornire i necessari chiarimenti, sottolinea che circa 80 milioni di euro, provenienti dai proventi del gioco del Lotto, sono stati destinati al sostegno della produzione cinematografica e del settore dello spettacolo, come disposto nel decreto-legge n. 72 del 2004, e pertanto sono stati sottratti al settore dei beni architettonici e paesaggistici. Sollecita conseguentemente il Governo a reperire e destinare a tale settore le risorse suindicate, conformemente agli impegni presi dal medesimo in precedenti sedute della Commissione. Inoltre, nel ricordare che la legge n. 29 del 2001, concernente il piano per l'arte contemporanea, prevedeva impegni di spesa triennali, constata con rammarico che essi sono stati disattesi: i finanziamenti destinati a tale rilevante settore culturale, come emerge dalla relazione in esame, appaiono infatti del tutto inadeguati rispetto alle sue esigenze. Auspica pertanto che siano individuate modalità per sovvenzionare le attività di recupero dei beni architettonici. Conclusivamente, nel ribadire le proprie forti perplessità in ordine alla significativa riduzione delle risorse destinate al centro di responsabilità dei beni architettonici e del paesaggio, invita il Governo ad intervenire in materia per porre rimedio a tale situazione.
Andrea COLASIO (Margh-U), nell'associarsi ai rilievi critici del deputato Carli, rimarca il grave decremento di finanziamenti a favore del settore dei beni architettonici e paesaggistici e ne giudica ingiustificata la ripartizione territoriale, in quanto, a suo giudizio, essi risultano principalmente destinati a strutture ubicate a Roma, con conseguente penalizzazione di altre rilevanti realtà culturali. Pur salutando con favore la destinazione di risorse al settore della informatizzazione e dell'innovazione tecnologica dei vari centri di responsabilità del Ministero, esprime perplessità in ordine alla mancanza di chiarimenti in ordine alle modalità con cui si intende procedere all'attuazione degli interventi in tale materia. Nel ribadire, infine, la necessità di assicurare un adeguato sostegno finanziario al settore dei beni paesaggistici ed architettonici, invita il Governo a recuperare le somme ad esso tradizionalmente riservate e che sono state invece destinate al settore cinematografico a seguito degli interventi disposti con il decreto-legge n. 72 del 2004.
Andrea Giorgio Felice Maria ORSINI (FI), relatore, sottolinea che l'esame della relazione in titolo ha finalità meramente conoscitive, non potendo tale documento determinare una variazione degli importi iscritti a bilancio in applicazione di vigenti disposizioni legislative, e che pertanto il parere della Commissione non può contenere richieste di modifica degli importi medesimi. A parziale recepimento delle preoccupazioni espresse dai deputati Carli e Colasio, peraltro, formula una proposta di parere favorevole con una osservazione, con cui si richiede al Governo di individuare le modalità per «recuperare», con altri provvedimenti, le risorse sottratte al settore dei beni paesaggistici e architettonici a seguito dell'entra in vigore del decreto-legge n. 72 del 2004.
La Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 2).
La seduta termina alle 14.55.
ALLEGATO 2
Relazione concernente la destinazione delle disponibilità del Fondo per gli investimenti del Ministero per i beni e le attività culturali (atto n. 360)
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE
La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione), esaminata la relazione concernente l'individuazione della destinazione delle disponibilità del Fondo per gli investimenti del Ministero per i beni e le attività culturali;
esprime:
PARERE FAVOREVOLE
con la seguente osservazione:
valuti il Governo la possibilità di garantire, tramite distinti provvedimenti, il recupero al settore dei beni architettonici e del paesaggio delle risorse destinate dal decreto-legge n. 72 del 2004 a interventi in favore delle attività cinematografiche, in coerenza con gli orientamenti espressi in occasione di precedenti sedute della Commissione.
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