VII Commissione cultura del Senato - riunione del 19 maggio 2004 (parere su ripartizione Fondo unico per gli investimenti) 2004-05-19
ISTRUZIONE PUBBLICA, BENI CULTURALI (7a)
MERCOLEDÌ 19 MAGGIO 2004 300a Seduta
Presidenza del Presidente ASCIUTTI
Intervengono il ministro per i beni e le attività culturali Urbani e il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca Maria Grazia Siliquini.
La seduta inizia alle ore 14,40. .....
Relazione illustrativa della ripartizione, per l'esercizio finanziario 2004, del Fondo unico per gli investimenti - capitolo 7370 - "Fondo unico da ripartire - investimenti patrimonio culturale" dello stato di previsione della spesa del Ministero per i beni e le attività culturali (n. 360) (Parere al Ministro per i beni e le attività culturali, ai sensi dell'articolo 46, comma 5, della legge 28 dicembre 2001, n. 448. Seguito e conclusione dell'esame. Parere favorevole con osservazioni)
Riprende l'esame, sospeso nella seduta del 28 aprile scorso, nel corso della quale - ricorda il PRESIDENTE - era stata svolta la relazione introduttiva.
Nessuno chiedendo di intervenire, il relatore FAVARO (FI) illustra una proposta di parere favorevole con osservazioni, pubblicata in allegato al presente resoconto.
Dopo che il PRESIDENTE ha accertato la presenza del numero legale ai sensi dell'articolo 30, comma 2, del Regolamento, la Commissione approva la proposta del relatore.
SCHEMA DI PARERE PREDISPOSTO DAL RELATORE E APPROVATO DALLA COMMISSIONE SULL'ATTO N. 360
"La Commissione, esaminata la Relazione in titolo,
preso atto che:
la legge finanziaria per il 2004 ha stanziato per il Fondo un ammontare pari a circa 324 milioni di euro, inferiore di circa il 7,3 per cento rispetto a quello accordato per il precedente esercizio finanziario,
conseguentemente alla riduzione dell'ammontare complessivo, gli stanziamenti sono stati sensibilmente ridotti per la maggior parte dei settori di intervento,
sono invece incrementati gli stanziamenti a favore del segretariato generale e del Patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico, così come del resto quelli a favore dello spettacolo dal vivo e cinema, diretti a finanziare l'articolo 2, commi 1 e 2, del decreto legge n. 72 del 2004, mediante l'attribuzione al settore dello spettacolo e del cinema delle risorse derivanti dalla quota dei proventi del gioco del lotto attribuita al Ministero per i beni e le attività culturali dall'articolo 3, comma 83, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 (legge finanziaria per il 1997),
si tratta della prima applicazione dell'articolo 3, comma 2, della legge n. 310 del 2003, che inserisce fra le possibili destinazioni dei finanziamenti del lotto anche le attività culturali, fra le quali evidentemente rientrano anzitutto lo spettacolo dal vivo ed il cinema,
giudicata positivamente tale ultima scelta attesa la difficile situazione di crisi in cui versa il settore e l'oggettiva difficoltà di reperire adeguati stanziamenti da altre poste di bilancio, tanto più che le ingenti risorse del gioco del lotto, assegnate nei due precedenti trienni alle sovrintendenze, pari a circa 750 milioni di euro, risultano in gran parte ancora giacenti presso le casse delle medesime, che non sono riuscite a impegnarle, indubbiamente per ragioni e difficoltà, anche di natura procedurale, indipendenti dalle loro intenzioni,
in considerazione dell'opportunità di non differire ulteriormente il riparto delle risorse,
esprime parere favorevole sollecitando il Governo a destinare, come già l'anno scorso, in sede di assestamento del bilancio maggiori risorse al settore degli archivi onde recuperare la decurtazione subita in questa sede".
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