Interrogazione 5-03455: Esercizio del diritto di prelazione da parte del Ministero per i beni e le attivita' culturali sull'acquisto della Collezione Torlonia 2004-09-22
5-03455 Tocci: Esercizio del diritto di prelazione da parte del Ministero per i beni e le attivita' culturali sull'acquisto della Collezione Torlonia in: Commissione VII (CULTURA)
BONO Nicola , Sottosegretario di stato ai beni e alle attivita' culturali pag. 63 TOCCI Walter (DS-U) pag. 63
5-03455 Tocci: Esercizio del diritto di prelazione da parte del Ministero per i beni e le attività culturali sull'acquisto della Collezione Torlonia.
Walter TOCCI (DS-U) rinuncia all'illustrazione dell'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Nicola BONO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).
[ALLEGATO 4 TESTO DELLA RISPOSTA In riferimento al quesito posto dagli interroganti, si fa presente che anche a questa Amministrazione risulta, da notizie di organi di stampa, l'esistenza di contatti tra la Fondazione Cassa di Risparmio di Roma e la famiglia Torlonia per l'eventuale cessione della Collezione omonima alla citata Fondazione bancaria. È opportuno anzitutto chiarire che le Fondazioni bancarie, per fine statutario, sono tenuto ad investire in alcuni settori normativamente individuati e che, tra questi, vi è anche il settore dei beni e delle attività culturali; gli investimenti così realizzati devono essere finalizzati alla utilità pubblica. Si ritiene, pertanto, che un eventuale acquisto della Collezione archeologica Torlonia, da parte della Fondazione bancaria sopra menzionata, rappresenterebbe un'opportunità per la ripresentazione al pubblica di una collezione unica per qualità e quantità di reperti da troppo tempo sottratta alla fruizione della collettività. In ogni caso, si rende noto che, fino ad oggi, a questa Amministrazione non è stato denunciato alcun contratto di compravendita e, di conseguenza, i competenti uffici tecnici del Ministero non hanno espresso alcuna valutazione in merito alla opportunità di una eventuale prelazione. Vale la pena di aggiungere che, ove tale contratto sia stipulato e di esso venga fatta regolare denuncia all'amministrazione, il Ministero assicurerà comunque la fruizione pubblica della Collezione - così come richiedono gli interroganti - in un unico contesto espositivo al fine di salvaguardare i nessi culturali logici e spaziali.]
Walter TOCCI (DS-U), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta burocratica fornita dal rappresentante del Governo, ritenendo assolutamente necessario che il Ministero si attivi in materia, prendendo gli opportuni contatti con rappresentanti della Cassa di risparmio di Roma e del Comune, per promuovere il recupero dell'intera collezione Torlonia, che rappresenta una delle collezioni più importanti e preziose del panorama culturale nazionale.
Solo in tal modo si potrebbe garantire un rafforzamento del potere contrattuale della Cassa di risparmio nelle relative trattative con la famiglia Torlonia al fine del recupero della collezione.
È fondamentale, a suo giudizio, che si pervenga, al fine di un'adeguata tutela dell'interesse pubblico, al recupero della fruizione dell'intero patrimonio collezionistico e della documentazione annessa.
Invita, quindi, il Governo a farsi promotore di tale rilevante iniziativa, attesa la notevole importanza della collezione Torlonia e la necessità della sua fruizione da parte del pubblico.
La seduta termina alle 15.
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