CIRCOLARE 30 novembre 2004, n. 19. - Regione Sicilia - Disposizioni relative alle alienazioni a titolo oneroso di beni culturali, decreto legislativo n. 42/2004, art. 62 (codice dei beni culturali e del paesaggio). 2004-11-30 G. U. REGIONE SICILIA - 7 GENNAIO 2005 - N. 1
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA
PARTE PRIMA PALERMO - VENERDÌ 7 GENNAIO 2005 - N. 1
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ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
CIRCOLARE 30 novembre 2004, n. 19. Disposizioni relative alle alienazioni a titolo oneroso di beni culturali, decreto legislativo n. 42/2004, art. 62 (codice dei beni culturali e del paesaggio).
AI SOPRINTENDENTI DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI AI DIRIGENTI DEI SERVIZI
Al fine di uniformare gli adempimenti disciplinati dall'art. 62 del decreto legislativo n. 42/2004, si dirama con la presente il parere reso dall'Ufficio legislativo e legale sul procedimento per la relazione di beni culturali.
Il predetto Ufficio, appositamente interpellato, ha affermato l'applicabilità in Sicilia del procedimento disciplinato all'art. 62 del citato decreto legislativo n. 42/2004, ferma restando la prevalenza della norma contenuta nell'art. 1 del D.P.R. n. 637/75.
Pertanto, alla luce delle considerazioni espresse nel parere reso dal menzionato Ufficio legislativo e legale, le SS.LL. vorranno, ai sensi del già citato art. 62, comunicare tempestivamente la denuncia di un atto soggetto a prelazione agli enti pubblici territoriali nel cui ambito si trova il bene, affinché questi ultimi possano formulare a questo Assessorato la proposta di prelazione, a termini del comma 2 dello stesso art. 62.
Qualora questo Assessorato non intenda esercitare la prelazione, ne darà comunicazione, entro 40 giorni dalla ricezione della denuncia, al Ministero per i beni e le attività culturali.
Il sopradetto Ministero, entro i termini di cui all'art. 1, comma 4, del D.P.R. n. 637/75, ha facoltà di sostituirsi a questa Amministrazione.
Qualora il Ministero non eserciti la prelazione, l'ente pubblico interessato ha facoltà di acquistare in via di prelazione.
Si confida nella puntuale osservanza degli adempimenti di cui sopra. La presente direttiva sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Il dirigente generale del dipartimento regionale beni culturali e ambientali ed educazione permanente: GRADO (2004.50.3165)
MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile FRANCESCO CATALANO, condirettore MELANIA LA COGNATA, redattore
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione
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