Interrogazione a risposta in Commissione 5-00619 2007-01-30
Atto Camera
presentata da CARMEN MOTTA martedì 30 gennaio 2007 nella seduta n.100
MOTTA. - Al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che:
il Comune di Parma ha avviato le procedure per un progetto di riqualificazione e valorizzazione del comparto urbano costituito da Piazza della Ghiaia;
Piazza della Ghiaia, collocata nel centro storico di una città d'arte come è Parma, è stata, a partire dal 1180, sede di fiere, riunioni, mercati, competizioni equestri e dal 1837 si è caratterizzata, con la realizzazione delle Beccherie del Bettoli per la vendita della carne, come mercato generale alimentare e poi successivamente anche non alimentare, della città;
Piazza della Ghiaia è quindi da oltre nove secoli luogo di mercato e spazio economico vitale e centrale per la città di Parma e, al di là del suo indiscutibile valore storico, culturale e etnoantropologico, rappresenta uno straordinario centro commerciale naturale di piccole e medie imprese;
dopo diversi progetti predisposti negli ultimi due anni per il rifacimento della piazza, nell'agosto 2006 il Comune di Parma ha proceduto ad espletare la gara per l'aggiudicazione della progettazione di realizzazione della riqualificazione di Piazza della Ghiaia;
nel settembre 2006 il Comune ha trasmesso la documentazione relativa al progetto che si è aggiudicato il bando alle varie istanze del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, per acquisirne i competenti pareri tecnico-scientifici;
nella seduta del 14 novembre 2006 il Comitato Tecnico Scientifico per i Beni Architettonici e Paesaggistici, trattandosi di intervento soggetto ad autorizzazione ai sensi dell'articolo 21 comma 4 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, ha espresso il proprio parere nella cui parte conclusiva si legge che «il progetto presentato, pur se qualificato sotto il profilo della ricerca progettuale e della volontà di recupero e valorizzazione, soprattutto delle antiche vestigia romane, appare, nel suo complesso, ridondante, sovradimensionato e poco coerente con la storia generale del sito nel quale interviene. In tale senso, nel corso dell'audizione, è emersa una buona capacità da parte dei progettisti incaricati, di affinare e ridurre all'essenziale l'intervento. Su questa strada si deve proseguire seguendo le indicazioni della competente Soprintendenza»;
in data 15 dicembre 2006 sugli organi di stampa locale è stata data notizia del parere del Comitato Tecnico Scientifico;
in data 20 dicembre 2006 la stampa locale ha dato notizia del dibattito avvenuto nel consiglio comunale, nel corso del quale il sindaco di Parma avrebbe dichiarato che «l'autonomia di un Comune non può essere condizionata arbitrariamente da un semplice organo periferico... ... e che la grande attenzione prestata dagli enti di tutela del patrimonio culturale è andata oltre le normali prassi e poteri di legge, a causa di un grave spirito politico». A quanto risulta all'interrogante, il sindaco ha altresì annunciato di aver inviato alla Direzione regionale una formale diffida nella quale si chiede di produrre una «dichiarazione di non interesse» del Ministero per i beni e attività culturali su Piazza della Ghiaia;
il Comune di Parma ha altresì proceduto allo sfratto dei commercianti per dare avvio alla demolizione dei box che occupano la parte centrale della piazza;
il Prefetto di Parma ha promosso un tavolo di confronto tra il Comune di Parma e la Soprintendenza per i beni Architettonici e per il Paesaggio per le province di Parma e Piacenza, al fine di verificare la leale collaborazione interistituzionale di ciascun ente coinvolto -:
quali iniziative il Ministero abbia adottato e quali intenda adottare, nell'ambito delle proprie competenze sul progetto di riqualificazione e valorizzazione del comparto urbano costituito da Piazza della Ghiaia in Parma;
in base a quali valutazioni siano state assunte le deliberazioni dei propri organismi centrali e periferici preposti alla funzione di tutela dei beni culturali, artistici ed architettonici in merito alle procedure di verifica dell'interesse culturale espletato sulla Piazza della Ghiaia ai sensi dell'articolo 12 del decreto legislativo n. 42 del 2004, anche in rapporto alla diffida presentata dal Sindaco di Parma finalizzata ad escludere l'interesse culturale della stessa Piazza. (5-00619) |